Sì? e ?no?: 2 espressioni inequivocabili per dire cosa va bene, e cosa va male, di qualcuno o di qualcosa. Questa rubrica è dedicata agli aspetti positivi e negativi del momento di Inter, Juve e Milan, oltre alle altre squadre del campionato di Serie A.

 

INTER SI? ?

1) Il progetto continui con determinazione, perché alla squadra non manca nulla per decollare, nonostante il passo falso.

2) Pereira è utile non solo da esterno, ma anche da interno sinistro, con la sua spinta.

3) Palacio è una risorsa importante, e l'?arrivo di Cassano non deve immalinconirlo. 

 

INTER NO

1) Il calo psicologico, dopo l?'1-2, non è ammissibile in una formazione, animata da motivazioni di rivalsa.

2) Cassano accetti di stare fuori, quando, gol a parte, è irritante come contro la Roma.

3) Se Milito non è Milito, chi può sostituirlo, avendo ceduto Pazzini e Longo, prestito di lusso?

 

JUVE SI? ?

1) Il tandem-fantasia Giovinco-Vucinic, in caso di continuità, può ovviare alla mancanza del top player.

2) Sempre più strepitoso il rendimento del centrocampo, formato da Marchisio-Pirlo-Vidal giganteschi.

3) La squadra sta imparando a essere micidiale anche a ritmi meno dispendiosi, rispetto al passato.

 

JUVE NO

1) Presunti favori arbitrale rischiano di oscurare i meriti della formazione, a livello di gioco.

2) La vicenda Berbatov, comunque sia andata, non fa onore a chi ha cercato un professionista penoso.

3) Occorre rassegnarsi a una minor fortuna in infermeria: a Chiellini, Caceres e Lucio, si è aggiunto Padoin.

 

MILAN SI? ?

1) Sconfitto il disfattismo di chi parlava, scomparsi i campioni, di giocatori ?scarsi?.

2) Restano tanti ?buoni? elementi: su tutti Boateng, e poi Ambrosini, De Jong, Pazzini e Robinho. 3) Dove sono quelli che non mi consideravano, quando ricordavo i 47 gol in 3 stagioni di

Pazzini?

 

MILAN NO ?

1) Il vero guaio è la coincidenza fra cessioni di Thiago e Ibra, ciclo chiuso di molti assi, e limitato apporto del settore giovanile.

2) L'?allenatore, in una squadra di ?buoni? giocatori, è determinante: Galliani lasci sereno Allegri. 3) Pato era rimasto soprattutto per vincoli sentimentali: tutto finito?

 

ALTRI SI?

1) Questo Napoli, dando la priorità al campionato, può essere competitivo per lo scudetto.

2) Si è vista la vittoria meno ?zemaniana? di Zeman: e se questa oculatezza durasse l?intera stagione?

3) Del Piero fino a ieri, e Totti ancora oggi: sono fuoriclasse, che sappiamo già irripetibili.

 

ALTRI NO ?

1) Il campo di Napoli non è degno di una squadra, che aspira, giustamente, a grandi traguardi. 2) L?'Udinese, contestazioni arbitrali a parte, deve voltare pagina in fretta dopo la Champions, per non cadere in depressione.

2) Il Pescara corra ai ripari, perché appare troppo fragile per la Serie A. 

 

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Carlo Nesti