Tra qualche ora prenderà ufficialmente il via la sessione invernale del calciomercato, una sessione che sembra poter essere piuttosto movimentata con diverse squadre del massimo campionato italiano pronte ad una serie di aggiustamenti utili per puntare con più decisione verso i loro rispettivi traguardi finali. Dall'Atalanta che si è già aggiudicata Boga, alla Fiorentina che ha messo le mani su Ikoné, mentre il Napoli cerca rinforzi in difesa dopo la partenza di Manolas. Ovviamente anche la Juventus è coinvolta in questo valzer di nomi e trattative, soprattutto per quanto riguarda il reparto avanzato.

Prima di portare nuovi giocatori alla corte di Allegri la dirigenza bianconera dovrà essere brava "a fare posto" per non rischiare di dover lasciare nuovamente qualcuno fuori dalla famosa lista dei 25 utilizzabili in campionato e Champions League, considerando che l'ingresso di Luca Pellegrini è da dare per scontato. I nomi dei possibili partenti sono noti ormai da diverso tempo, da McKennie a Kulusevski, passando per Arthur e Ramsey, ma colui che sembra più vicino all'uscita è l'attaccante Alvaro Morata. Lo spagnolo, in prestito ai bianconeri dall'Atletico Madrid, è stato richiesto espressamente da Xavi per plasmare il suo nuovo Barcellona. L'attuale numero nove della Juventus avrebbe già dato il proprio benestare per il trasferimento ed anzi starebbe spingendo per tornare in patria dopo aver saputo che, con ogni probabilità, la dirigenza bianconera non lo avrebbe comunque riscattato al temine di questa stagione. Questa partenza aprirebbe però una clamorosa falla in un reparto già in difficoltà, come dimostrano ampiamente i numeri fino a questo momento.

I rumors di mercato parlavano della volontà dei bianconeri di rimpolpare il proprio attacco già prima delle voci legate alla partenza di Morata, ora quella che prima era considerata solo una necessità diventa praticamente un obbligo, situazione che si sposa sempre male con le trattative di mercato. Moltissimi i nomi accostati alla Vecchia Signora del calcio italiano per rimpiazzare l'attaccante spagnolo, ma quello che nelle ultime ore sembra essere più vicino è l'ex capitano dell'Inter Mauro Icardi. Il PSG ha infatti necessità di alleggerire la sua rosa, diminuendo l'immenso monte ingaggi e cercando di monetizzare qualche trasferimento per non finire, neppure bonariamente, sotto la lente del Fair Play Finanziario. Dall'altra parte l'ex nerazzurro è stato poco utilizzato dal tecnico Pochettino, non raggiungendo neppure i 1000 minuti complessivi tra tutte le competizioni, per darvi un metro di paragone Morata fino a questo momento è sceso in campo oltre 1200 minuti nella sola Serie A. 

A differenza delle intenzioni iniziali della Juventus questo scenario non porterebbe ad un rinforzo numerico del reparto avanzato, ma solamente un ricambio dei componenti con l'ingresso di un centravanti vecchio stampo in luogo di un giocatore più utile in fase di raccordo e costruzione dell'azione. Per questo non ci stupiremmo se Icardi non dovesse essere l'unico innesto dalla cintola in su dei bianconeri. Non a caso si vocifera anche di un possibile scambio tra Juventus e Tottenham con protagonisti Kulusevski e Lo Celso, con l'ex Parma che ritroverebbe quel Paratici che lo ha fortemente voluto anche all'ombra della Mole, mentre a Torino sbarcherebbe un centrocampista con le spiccate doti offensive che si trova maggiormente a suo agio nella posizione di trequartista alle spalle di una punta centrale. L'inserimento di un giocatore del genere potrebbe permettere ad Allegri di virare definitivamente verso il 4-2-3-1 assegnando all'argentino il ruolo di centrale nel terzetto alle spalle della punta e garantendo una maggiore qualità allo sviluppo della manovra.

Con l'inserimento di Icardi e Lo Celso la rosa della Juventus potrebbe trovare certamente un maggior equilibrio e soprattutto una fisionomia più definita, permettendo ad Allegri di prendere finalmente una strada e di percorrerla fino al termine della stagione, senza che vi sia necessità di fare nuovi esperimenti.  Tuttavia la sensazione è che il valzer dei nomi e soprattutto degli attaccanti accostati alla Vecchia Signora sia semplicemente ancora all'inizio e che il mese di gennaio sarà foriero di nuove ipotesi ed illusioni.