E' stato un 2013 decisamente agrodolce, quello che ha vissuto il Pescara , dopo aver buttato all'aria la tanto sospirata serie A, che mancava da vent'anni e che non è stata giocata con lo spirito giusto.

 

Il dato più eclatante è che nell'anno appena terminato, i biancazzurri hanno centrato una sola vittoria nel massimo campionato, in casa della Fiorentina con il risultato di 0-2, poi solamente due pareggi e tante sconfitte.

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L'attaccante Celik ha firmato l'ultima vittoria del Pescara in serie A (getty images)

 

In poche parole il 2013 in serie A è stato molto insufficiente per il Pescara, tra i pochi a salvarsi di quella squadra ci sono il talento slovacco Weiss , che è stato il miglior marcatore, quindi Celik a tratti ha fatto molto bene ed anche Togni per l'impegno e l'attaccamento alla maglia.

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Weiss , miglior marcatore della scorsa stagione con 5 reti (getty images)

 

Nella seconda parte dell'anno si è voltata pagina, con il nuovo corso del Pescara di Marino, che dopo una partenza col freno a mano, ha cambiato marcia ed ha inanellato una serie impressionante di risultati, fino alla conquista del quarto posto al termine del girone di andata.

Fino ad ora ci sono state delle note liete, come il portiere Belardi che era arrivato per fare il terzo, ed invece ha polverizzato la concorrenza di Pelizzoli e Pigliacelli, meritando il posto sul campo.

Oltre a lui, una grande sorpresa è stata Brugman, talento sudamericano che ha vinto il ballottaggio con Viviani, conquistando Marino con le sue geometrie ed il suo palleggio, infine una nota di merito in particolare va a Ragusa, giocatore di un altro livello ed in grado di decidere le partite con i suoi colpi.

 

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Antonino Ragusa, nuova stella della squadra biancazzurra (getty images)

 

I commenti alle 3 reti più belle della Freccia dell'Adriatico, contro Trapani, Brescia e Modena:

 

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Paolo Pierangelo