Il calciomercato di gennaio, quello che può cambiare gli equilibri delle squadre, con nuovi innesti e qualche cessione a volte dolorosa.
Il Pescara di mister Bergodi ha presentato il nuovo difensore argentino Bianchi Arce (25), arrivarto dal San Lorenzo, ora la squadra biancazzurra cerca anche un buon regista di centrocampo da serie A ed una punta che garantisca i goal salvezza.
In questo vortice di trattative sono finiti anche 2 calciatori importanti, che rischiano di essere ceduti con troppa fretta, ovvero il trequartista colombiano Quintero e l'attaccante esterno Celik, nazionale svedese.
Quintero dopo un ottimo avvio di stagione, condito da un goal a Bologna e grandi assist (come il tacco per Weiss contro il Parma), è un pò calato nell'ultimo mese, ma va detto che il giovane soffre le fredde temperature invernali, abituato com'è a quelle del Sud America.
Il suo talento non si può discutere, tanto che negli ultimi giorni nella trattativa per portare Kozac a Pescara, la Lazio ha chiesto proprio di inserire Quintero, una mossa che ha portato alla riflessione dei dirigenti adriatici.
Con tutto il rispetto per il forte Kozac, sarebbe opportuno che il Pescara ci pensasse bene prima di cedere il talento Quintero, in virtù anche dei suoi 19 anni, in prospettiva diventerà di certo un fuoriclasse di valore.
Discorso simile va fatto per l'attaccante svedese Celik, dimenticato in panchina da Stroppa e che nelle poche partite giocate, ha messo a segno 2 reti, più di Vukusic e Jonathas messi assieme.
La sensazione è che con i meccanismi di Bergodi, lo svedese possa fare molto bene per la causa biancazzurra, specie se impiegato da seconda punta , come lo abbiamo apprezzato contro il Catania, in cui ha anche segnato.
Le richieste dalla Turchia e dal Malmoe in Svezia, sono una tentazione per il giocatore, ma la speranza è che non si arrivi a perdere questi 2 ottimi talenti, giovani e di grande prospettiva, su cui il Pescara deve assolutamente puntare, almeno fino a giugno.
Paolo Pierangelo