'Si' e 'no': 2 espressioni inequivocabili per dire cosa va bene, e cosa va male, di qualcuno o di qualcosa. Questa rubrica è dedicata agli aspetti positivi e negativi del momento di Inter, Juve e Milan, oltre alle altre squadre del campionato di Serie A.
INTER SI
1) Zanetti ha ragione, quando sostiene che l’Inter, per quanto ha seminato, non meritava di perdere.
2) Kovacic può diventare un altro Pirlo, e vale la fiducia assoluta, nonostante l’età.
3) Cassano, superati tutti i malintesi, è una risorsa fondamentale, per presente e futuro.
INTER NO
1) Già prima della sfida contro la Juve, le statistiche dicevano che la squadra ha subito un numero di errori “a sfavore” doppio, rispetto agli errori “a favore”.
2) Cambiasso ha esagerato, ma occorre considerare il suo curriculum di combattente corretto.
3) E’ preoccupante l’involuzione di Ranocchia.
JUVE SI’
1) Quagliarella capocannoniere stagionale, con 12 gol in appena 24 partite ufficiali: Conte ha un “top player”.
2) Barzagli monumentale: in assoluto, secondo in quanto a palle recuperate, dietro al genoano Granqvist.
3) Condivido il cambio di modulo per Monaco: 3-5-1-1, con Marchisio, Pogba e Vidal insieme.
JUVE NO
1) La botta ricevuta da Giovinco è stata tremenda, ma, fortunatamente, la “formica atomica” è di gomma.
2) Asamoah, sulla fascia sinistra, continua a essere ben lontano dal rendimento pre-Coppa d’Africa.
3) Chiellini, sempre incerottato, fatica nel ritrovare la condizione ideale.
MILAN SI’
1) Balotelli, Nazionale compresa, non ha mai attraversato un periodo così magico, in quanto a continuità.
2) Montolivo è il vero leader del centrocampo, preferibile, rispetto a soluzioni più muscolari.
3) Bravo Allegri, come ha rivelato El Shaarawy, nel sollecitare, con palla viscida, i tiri da lontano.
MILAN NO
1) Robinho è mortificato dall’ultimo posto nella rosa degli attaccanti, ma deve essere recuperato, perché può risultare ancora prezioso.
2) Occorre pensare, fin d’ora, a un difensore centrale d’esperienza.
3) Un ricordo commosso per Claudio Lippi, il collega del Milan Channel, che è volato in Cielo troppo presto.
ALTRI SI’
1) La Lazio di Candreva, Ederson e Gonzalez stacca Inter e Roma, e si avvicina alla Fiorentina.
2) Rete dell’”ex”? Dzemaili ha infierito, sul Toro, addirittura con 3 gol!
3) La doppietta di Pinilla assicura ossigeno al Cagliari, in una stagione, da tutti i punti di vista, terrificante.
ALTRI NO
1) La Fiorentina non può fare a meno della regia di Pizarro e della creatività di Jovetic, entrambi opachi.
2) De Rossi brutto con Zeman, e senza Zeman: è un aspetto, sul quale la Roma dovrà riflettere.
3) Pescara, malinconicamente, nel baratro: 6 sconfitte consecutive, nonostante i cambi in panchina.
Carlo Nesti
