Sono le 13:00 di un pomeriggio di un giorno da cani. Lucifero sputa le sue fiamme sul Nord-Est della Basilicata. 40° centigradi, il respiro affannoso, il sole cocente, lo spaghetto alle cozze della nonna,  il branzino al sugo di olive e l'anguria rossa per sciacquarsi la bocca. Le mani cominciano a sudare, l'appuntamento è per le ore 14:00 nella casetta della nonna di Fabio. Dopo l'asta a distanza dell'anno precedente, si torna tutti insieme, muniti di Green Pass, nel gran rito collettivo dell'estate.

Siamo in 10. Il banditore è Raf, l'informatico. Bill Gates a confronto è uno che sa fare le tabelle su Excel.

Il primo ad arrivare è il proprietario di casa. Fabio ha una voglia sul collo e il desiderio di costruire una squadra competitiva. Non ci riesce. La fortuna in amore degli ultimi tempi gli annebbia la vista.

Dopo di lui arriva il direttore mega-galattico. Il despota travestito da democratico, scrive il regolamento, se lo legge, lo commenta e lo rielabora. Se la canta e se la suona. One man band.

A seguire, il Vallone. Il folto capello che nasconde un futuro incerto per la sua chioma è il segno inequivocabile di un'annata nuova. Dopo la bella stagione dell'anno precedente, il Vallone non regge la pressione e colto da un nervosismo cronico insulta tutti e fa una squadretta da 8° posto.

Il Carretta si presenta a petto nudo, sicuro spavaldo. Rovescia la prima birra sul direttore mega-galattico, si prende Ronaldo, Pavoletti e Belotti. Respiri lunghi, profondi, liberatori. La sua asta è un percorso a tappe verso il Nirvana.

Il Tagliente ha la solita faccia di uno che ti vuole bene ma ti frega la merendina appena gli volti le spalle. Rialza tutto a tutti. Prende Ibra, Giroud e Lautaro. La sua asta è sempre una giostra di emozioni.

Il Graziano quest'anno fa coppia col cognato. Accogliente, sorridente, beffardo, sazio. La loro asta diventa un pranzo di famiglia.Tutti contenti. Soprattutto gli avversari.

La casetta della nonna di Fabio è su misura per una donna sul metro e 60. Il Nic non lo sa e prima di cominciare l'asta, sbatte violentemente la testa sulla trave in muratura. I minuti successivi sono decisamente confusi. La provvidenziale assistenza dei compagni,  gli permette di proseguire eroicamente il suo percorso.

Il Laccertosa e il Loizzo arrivano da Milano. La gaia vita dei due si rispecchia nella loro asta. Semplici e minimalisti. Prendono una decina di centrocampisti e solo quattro attaccanti. Sono in spending review. Effetto Cottarelli.

Il Lasaponara è il vincitore del campionato 2019/2020. Dopo il passaggio a vuoto della scorsa stagione, ha voglia di tornare a dire la sua. Sgomita, sbatte, ringhia. L' impressione è che i tempi migliori siano ormai alle spalle ma lui, per il momento, non sospetta ancora nulla.  

Infine, a chiudere il cerchio c'è il Lisanti. Quest'anno in coppia con Alessio, il fidanzato della cugina. L'intreccio sembra promettente. Ma come sempre accade, forte delle buone potenzialità, il Lisanti è pronto a deludere sistematicamente il suo partner. Il sorriso composto che lo avvolge dopo essersi assicurato le prestazioni di Dusan Vlahovic è la fotografia emblematica di uno che da sempre ama dare un passaggio agli scorpioni. " La sconfitta Preventiva: Come perdere prima di cominciare" in edicola a partire dal 1 Settembre.

La Fanta-Lega Belvedere di Montemilone è cominciata. Per alcuni fra loro è già finita. Ciò nonostante non smetteranno di credere e illudersi che tutto ancora possa accadere, tutto ancora possa essere rovesciato. Ma il destino è ormai segnato per ciascuno, il dado è tratto e non si torna indietro più.

Nicola - La Mia Lega Fantacalcio 

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