Spazziamo subito via ogni dubbio: che cos'è il podio europeo? Si tratta di una particolare graduatoria che mette a confronto le (provvisorie) prime 3 squadre in classifica dei 5 principali campionati europei (Serie A, Premier League, Bundesliga, Liga, Ligue 1). I parametri considerati sono: punti conquistati, totale gol fatti, totale gol subìti. Ovviamente, dal momento che non tutti i tornei sono identici tra loro per numero di giornate finora disputate, l'unico modo per avere un dato standardizzato che sia paragonabile è fare la media per ognuno dei 3 criteri di giudizio presi in esame.
La situazione attuale è la seguente:
SERIE A (14 giornate):
1° Juventus: 33 punti (29 gf, 12 gs)
2° Roma: 29 punti (33 gf, 16 gs)
3° Milan: 29 punti (25 gf, 18 gs)
LIGUE 1 (14 giornate):
1° Nizza: 33 punti (26 gf, 10 gs)
2° Monaco: 32 punti (43 gf, 15 gs)
3° Psg: 32 punti (28 gf, 8 gs)
LIGA (13 giornate):
1° Real Madrid: 33 punti (36 gf, 11 gs)
2° Barcellona: 27 punti (33 gf, 14 gs)
3° Siviglia: 27 punti (24 gf, 18 gs)
BUNDESLIGA (12 giornate):
1° RB Lipsia: 30 punti (27 gf, 10 gs)
2° Bayern Monaco: 27 punti (26 gf, 8 gs)
3° Hertha Berlino: 24 punti (19 gf, 11 gs)
PREMIER LEAGUE (13 giornate):
1° Chelsea: 31 punti (29 gf, 10 gs)
2° Liverpool: 30 punti (32 gf, 14 gs)
2° Manchester City: 30 punti (29 gf, 12 gs)
Incrociando le medie sopracitate, si ottengono questi tre podi:
PODIO PER MEDIA-PUNTI:
1° Real Madrid: 2.54
2° RB Lipsia: 2.5
3° Chelsea: 2.38
PODIO PER MEDIA-GOL FATTI:
1° Monaco: 3.07
2° Real Madrid: 2.77
3° Barcellona: 2.54
PODIO PER MEDIA-GOL SUBITI:
1° Psg: 0.57
2° Bayern Monaco: 0.67
3° Chelsea: 0.77
Osservazioni:
- il successo del Real Madrid ai danni dello Sporting Gijon e (soprattutto) il secondo pareggio di fila del Barcellona, stavolta in rimonta in casa della Real Sociedad, ha dato un segnale forte alla Liga che rischia di imboccare sempre più rapidamente la strada che porta al Santiago Bernabeu. Le Merengues, con la miglior media-punti d'Europa (di pochissimo davanti al sempre più sorprendente RB Lipsia) non sbagliano più un colpo: l'ultima "non vittoria" risale ormai a quasi due mesi fa (1-1 tra le mura amiche contro l'Eibar, era il 2 ottobre). Se dovesse arrivare un risultato positivo anche sabato pomeriggio al Camp Nou, per Ronaldo e compagni il resto del campionato rischierebbe di diventare quasi una passeggiata;
- la Francia si conferma patria del gol preso e realizzato. Impressiona ancora una volta la facilità con cui il Monaco colleziona marcature: ora siamo a quota 43 dopo 14 giornate di Ligue 1, ovvero una spaventosa media di poco più di 3 centri a incontro. La forbice con Real Madrid e Barcellona, rispettivamente seconda e terza, invece di assottigliarsi si è ulteriormente allargata. Al contrario, il Paris Saint-Germain ha subìto gol a Lione dopo un mese e mezzo di imbattibilità ma, nonostante ciò, Emery ha confermato che la sua è al momento la retroguardia maggiormente affidabile del Vecchio Continente, anche più di quella del Bayern Monaco;
- dopo oltre un mese di digiuno, finalmente si rivede una squadra di Premier League nei nostri podi. Ed è quasi un jackpot: nel giro di sette giorni il Chelsea di Antonio Conte si è guadagnato ben due voci su nove totali (terzo per media-punti e per media-reti incassate). La cavalcata dei Blues, che con il Tottenham hanno messo a referto la loro settima vittoria di fila, comincia a portare i primi frutti sul piano numero anche allargando i confini dell'analisi al panorama internazionale;
- se il Chelsea è la new-entry di questa settimana, la grande assente è proprio la Juventus. Prima del pesante KO di Genova gli uomini di Allegri avevano la miglior media-punti d'Europa. Adesso non brillano per nessun dato in particolare, pur essendo ancora saldamente in vetta alla Serie A. Che, a conti fatti, ha preso in pieno il posto della Premier League sotto il profilo della 'normalità' e dell'equilibrio relativamente alle prime tre posizioni.