Sono già passate cinque giornate dall'inizio del campionato ad ora, e sicuramente una delle sorprese maggiori è relativa alla voce "gol fatti" nella scheda statistica di Paulo Dybala, attaccante della Juventus che l'anno scorso a fine stagione di realizzazioni ne aveva siglate ben 19 al suo primo anno in bianconero. Già un anno fa, più o meno di questi tempi, c'eravamo concentrati sul rendimento dell'ex Palermo paragonandolo sia a sé stesso nell'ultima stagione in rosanero che a quanto fatto da Tevez prima che l'Apache gli lasciasse il posto alla Juve, ed i risultati erano stati abbastanza sorprendenti lì dove saltava fuori che il poco impiego di Allegri e la relativa sofferenza in termini di bonus e fanta-media era un luogo comune smentito dai fatti.

Quest'anno il luogo comune smentito evidentemente è quello secondo il quale Dybala soffre la presenza di Higuain, e per questo risulterebbe meno decisivo. Lasciamo parlare i numeri: la Joya ha giocato sin qui 421 minuti, 0 i gol fatti, 2 gli assist messi a segno, nessun malus. Di questi 421 minuti sono meno della metà quelli giocati accanto ad Higuain - che senza il connazionale è rimasto in campo appena 17 minuti dei suoi 214 complessivi -, esattamente 197, periodo nel quale sono comunque arrivati i 2 assist oltre ai 4 gol del Pipita. Sono, invece, ben 224 i minuti giocati da Dybala insieme a Mandzukic (12 i minuti del croato in campo senza l'ex rosanero su 236 complessivi), questo il bottino: 0 gol, 0 assist, dimostrazione che se un problema c'è, non è da ricercare nel partner d'attacco, ma eventualmente nelle prestazioni del giocatore in senso stretto. Ed allora proviamo ad allargare il discorso alle valutazioni sulle prestazioni, appunto.

Nelle prime cinque giornate della scorsa stagione, Dybala mise assieme 251 minuti conditi da 2 gol, il tutto con una media-voto di 5.9 ed una fantamedia di 7.3. Quest'anno la media-voto è ad oggi pari a 6.5 con fantamedia 6.9. Si evince chiaramente che non è un problema di prestazione, forse di mira, o di equilibri tattici differenti in linea generale rispetto a dodici mesi fa, ma sicuramente non si tratta di crisi o cose del genere come qualcuno ha voluto raccontare sino ad ora.