Con l'avvicinarsi del nuovo anno, come da tradizione, arriva il momento in cui ogni fantallenatore si trova a tracciare il proprio personale bilancio, anche e soprattutto in vista delle aste di riparazione che si tengono sul finire di Gennaio. Chi tenere? Chi gettare via come la più brutta delle cartacce? Su chi riporre ancora qualche flebile speranza di ripresa? Quesiti esistenziali e spesso di difficile risoluzione, e che portano a scelte che spesso si tramutano in rimpianti.
Diversi calciatori non hanno fatto benissimo in questo 2017: chi per demeriti propri, chi per qualche acciacco di troppo, chi per eccessivo sovraffollamento del reparto di competenza. Anche per loro è arrivato il momento della svolta, e tutti sperano che la trasformazione da brutti anatroccoli a magnifici cigni avvenga in tempi piuttosto brevi. Scopriamo insieme chi, fra gli outsider più attesi del nostro campionato, potrebbe definitivamente esplodere con l'avvento del nuovo anno.
1) Joao Cancelo (Inter) - Nello scambio di prestiti che ha portato Kondogbia al Valencia e Cancelo all'Inter, quelli che erano convinti di averci guadagnato erano i nerazzurri, da tempo alla ricerca di esterni difensivi ed offensivi di rilievo. L'approccio di Joao con l'Italia non è stato neanche dei peggiori, ma un infortunio piuttosto importante l'ha tenuto lontano dai campi per quasi due mesi, ed al suo ritorno l'Inter era ormai diventata una macchina quasi perfetta. Spalletti ha dimostrato di vederlo più come un vice-Candreva che come un'alternativa a D'Ambrosio in posizione arretrata, e proprio questa sua duttilità potrebbe tornare utile nei mesi decisivi della stagione. In più, in lista lo si può trovare alla sezione dedicata ai difensori. Dargli fiducia è quasi obbligatorio.
2) Marko Rog (Napoli) - Il centrocampista azzurro ha a che fare con una concorrenza spietata da un anno e mezzo, e, nonostante i tantissimi sprazzi di talento disseminati qua e là negli spezzoni di gara che Sarri gli concede, ad oggi lo si può vedere come una stella pronta indifferentemente ad esplodere o implodere da un momento all'altro. In questa seconda parte di stagione potrebbe riuscire a trovare più spazio, visto e considerato l'impegno del Napoli in Europa League al giovedì e la sua predisposizione ad essere in forma nei periodi più caldi della stagione (non a caso, le uniche presenze da titolare con la maglia azzurra Rog le ha racimolate tra Febbraio e Marzo 2017).
3) Alejandro Berenguer (Torino) - A lungo corteggiato dal Napoli in estate, l'ex Osasuna si è accasato al Torino, con la convinzione piuttosto diffusa che avrebbe trovato più spazio alla corte di Mihajlovic. L'acquisto di Niang, aggiunto al passaggio definitivo al 4-3-3 come sistema di gioco, ha però bloccato sul nascere le velleità di titolarità di Berenguer, che ha messo assieme solo 4 presenze da titolare e 6 da subentrato. L'incapacità di Ljajic di restare calmo per lunghi periodi e la vulcanicità di Mihajlovic potrebbero però far risalire notevolmente le sue quotazioni. Scommessa quasi obbligata, visto il suo status di centrocampista.
4) Gregoire Defrel (Roma) - Arrivato nella capitale per 23 milioni, il suo 2017 in maglia giallorossa è stato letteralmente da dimenticare. Sfiancato anche dai problemi fisici, che lo hanno tenuto ai box per più di metà delle partite disputate (e che lo faranno rimanere lontano dai campi da gioco almeno fino a Gennaio), Defrel è sicuramente stato una delle maggiori delusioni fantacalcistiche di questi primi 5 mesi di stagione. La stima di Di Francesco nei suoi confronti è però notevole, ed è per questo che le occasioni per mettersi in mostra arriveranno di sicuro, soprattutto a cavallo dei turni di Champions. La titolarità forse rimarrà solo un ricordo, ma come quarta scelta del vostro attacco potrebbe riservare grandi sorprese.
5) Dawid Kownacki (Sampdoria) - Trovare spazio nell'attacco della Sampdoria è diventato davvero difficile, con Quagliarella e Zapata in condizioni strepitose per lunghi tratti del girone d'andata. Dawid è l'ultima scommessa targata Ferrero (highlights tamarri qui sotto), e in quei pochi scampoli che Giampaolo gli ha concesso in campionato è riuscito a mettere a segno 2 reti. Con Caprari reinventato trequartista, e quindi scalato a fare da alternativa a Ramirez, sembrerebbe essersi liberato un po' di spazio per il prodotto del vivaio del Lech Poznan. Quagliarella e Zapata non sono nuovi a problemi fisici e cali di forma improvvisi, quindi la sensazione è che ci sarà di certo qualche buco in cui Kownacki cercherà di infilarsi per scalare ulteriormente le gerarchie dell'attacco doriano.
Bonus) Andre Silva (Milan) - Perchè in fondo qualcuno che spera in lui deve esserci rimasto di sicuro.