Da cieco a onnipotente, il nuovo Dzeko segna due volte e mezza più di prima e incornicia le 100 presenze
FESTEGGIATO CON PRODEZZA E DOPPIETTA AL CHELSEA IL TRAGUARDO: l'attaccante bosniaco è un giocatore rinato
venerdì, 20 ottobre - 16:29
Dzeko (Getty Images)
Una notte resa indimenticabile, un gol da cineteca che resterà impresso per sempre nella memoria del tifoso giallorosso, una doppietta per festeggiare nel miglior modo possibile le 100 presenze con la maglia romanista, per dimostrare che lui nella lista dei 30 pretendenti al Pallone d’Oro non ci è finito per caso, per caricarsi sulle spalle e trascinare la Roma in un girone di Champions League dove veniva data ai nastri di partenza per spacciata.
Edin Dzeko ha toccato quota 100 presenze in giallorosso, 59 i gol segnati dopo il doppio gancio al Chelsea. Chi l’avrebbe mai immaginato dopo i digiuni, le isterie, le panchine e le clamorose occasioni sciupate del 2015/2016 chiuso a quota 10 reti tra campionato e coppe dopo il subentro di Spalletti all’esonerato Rudi Garcia. Eppure sia con il Wolfsburg, 26 in Bundesliga nel 2008/2009 dopo gli 8 del 2007/2008, che con il Manchester City, 14 in Premier League nel 2011/2012 dopo i 2 da gennaio a giugno 2011, aveva abituato ai gol a raffica dopo un periodo di adattamento.Ma con le 29 reti, che gli hanno consegnato lo scettro di capocannoniere in Serie A (l’ultimo romanista a riuscirci era stato Totti nel 2006/2007) della scorsa stagione, è andato oltre ogni più rosea previsione. Tra l’altro con 8 gol, a pari merito con Giuliano dello Zenit, è stato anche il marcatore più prolifico in Europa League nonostante l’eliminazione agli ottavi.
Si pensava che l’addio di Spalletti e di Salah avrebbero molto influito, in negativo, anche sul rendimento del centravanti bosniaco, ancora una volta Edin Dzeko ha smentito la maggioranza con un monopolio alla Ibrahimovic: e, con la doppietta al Chelsea, sono 10 reti in 10 presenze con la Roma in questo 2017/2018.
Una devastante macchina da gol che dopo essersi sbloccata non ha più nessuna intenzione di incepparsi: se nelle prime 50 presenze in Italia le marcature erano state soltanto 17 con una media dello 0,34 a partita, nelle ultime 50 sono state 42 con una media dello 0,84 a partita.
ULTIME 50
PRESENZE
GOL
CAMPIONATO
36
29
EUROPA LEAGUE
7
8
COPPA ITALIA
4
2
CHAMPIONS LEAGUE
3
3
Nello score del numero 9 della Roma 44 gol in campionato (dieci doppiette), 2 in Coppa Italia, 8 in Europa League (una doppietta, due triplette) e 5 in Champions League (una doppietta). In totale ha realizzato dodici doppiette e due triplette. I gol realizzati all’Olimpico sono 33, 26 quelli in trasferta con prestigiose doppiette al San Paolo, a San Siro contro il Milan e a Stamford Bridge. Ad eccezione della Spal contro cui non ha ancora giocato, ha segnato a tutte le altre 18 squadre dell’attuale Serie A. Il Palermo, ora in Serie B, la sua vittima preferita italiana: 4 centri contro.