Questa sera all'Olimpico di Roma andrà in scena l'ultima partita valida per la Stagione 2015/2016 della Serie A; in concomitanza con le sfide tra Udinese-Carpi e Palermo Verona (partite valide per la lotta salvezza), infatti, nel tempio del calcio capitolino, la squadra padrona di casa della Lazio, affronterà la Fiorentina, in un match che, per la classifica conterà poco o niente. Da una parte infatti i viola, che, accantonati da un po' i sogni di gloria, sono ormai sicuri del posto in Europa League (obiettivo tutto sommato buono per la squadra di Paulo Sousa), mentre, dall'altra c'è la squadra biancoceleste che, ormai fuori dalle Coppe, riuscirebbe al massimo ad appaiare il Milan in classifica, al settimo posto.

Sembrerebbe pertanto una partita senza grinta quella che si giocherà stasera, ma non sarà molto probabilmente così, perché sarà l'ultima partita di Miro Klose con la Lazio, squadra che lo ha "adottato" dal 2011, quando per il 33enne tedesco già si sentiva parlare di calciatore "cotto", di ritiro anticipato, ecc.., ma la squadra capitolina ci vide lungo, e capì che  l'attaccante di Opole aveva ancora molto da dare al calcio, ed il tedesco, a suon di gol (oltre 50 in meno di 200 gare, non tutte da titolare), dimostra che i vertici aziendali avevano ragione. 

Una sola Coppa Italia (ma speciale perché vinta nel derby in finale contro la Roma) in questi cinque anni in biancoazzurro, probabilmente un po' poco per un calciatore che vanta il record  di reti nei Mondiali, ed ha vinto, nella sua storia, una Coppa del Mondo con la Germania, due Coppe di Lega tedesche (Werder e Bayern), due Coppe di Germania, due Campionati tedeschi ed una Supercoppa di Germania (queste ultime tutte con la squadra di Monaco di Baviera), ma che è riuscito ad entrare nel cuore di una tifoseria calda come quella capitolina, riuscendo ad essere determinante in quelle partite che, per gli aquilotti, a volte valgono più di una Stagione (se non ancora avete capito di cosa parliamo, vedete il video seguente e capirete.

Quasi sempre in doppia cifra l'attaccante tedesco (a parte la Stagione 2013/2014 e quella attuale, entrambe tormentate dagli infortuni), ha ottenuto il suo miglior bottino in biancoceleste nelle Stagioni 2012/2013 e 2014/2015: 16 reti in entrambe le Stagioni, ma con più reti in Campionato nel 2012/2013, poiché nella scorsa Stagione 3 reti sono state segnate in Coppa Italia), le stesse di una vecchia conoscenza dei capitolini, che per la prima volta affronterà la Lazio come avversario (nonostante sia andato via da Roma già dal 2011 in pratica - se non si considera l'annata 2012/2013 da separato in casa). Parliamo di Mauro Zarate che al primo anno in Italia (era la Stagione 2008/2009) con i colori biancazzurri, mise a segno 16 reti (13 in Campionato e 3 in Coppa Italia), impressionando tutti, ma non riuscendo a confermarsi su quei livelli negli anni successivi.

Ora anche  il ritorno in A con la Fiorentina è partito nel migliore dei modi (rete stupenda, praticamente alla prima con la squadra toscana, che vale il 2-1 dei viola contro il Carpi, in pieno recupero), ma non si è confermato nelle successive gare (solo altre due reti nelle successive 11 gare giocate). Chissà se contro la sua ex squadra vorrà dimostrare qualcosa in più, punendo Lotito per non averlo lasciato andare via quando avrebbe voluto (quasi una Stagione persa, con la causa per mobbing contro la Lazio, poi smentita dal Collegio Arbitrale).