Nuovo appuntamento con il tabellone completo del Calciomercato con costi dei cartellini, plusvalenze, ingaggi, ammortamenti di tutte le squadre di Serie A e delle principali squadre europee partecipanti alla prossima edizione della Champions League (con aggiunta delle "big" Manchester United e Chelsea).
Per maggiori dettagli sulla costruzione delle tabelle rimando alla sempre attuale “Guida al Tabellone del Calciomercato” .
SERIE A
Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Milan, Sampdoria, Sassuolo e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva):
Il "Pogboom" è arrivato e ha sconvolto l'intero tabellone. Da una settimana all'altra con la cessione di Pogba la Juventus passa da essere la squadra di gran lunga più "spendacciona" di tutte a quella che dopo il Napoli ha il differenziale sul bilancio maggiormente in attivo. Sulla situazione della Juventus mi sono già dilungato nella giornata di ieri e per chi è interessato all'economia dei bianconeri le mie valutazioni possono essere trovate QUI. Per quanto riguarda specificamente la tabella del calciomercato notiamo che la Juve rimane la squadra che ha speso di più come costi totali mentre è superata dall'Inter come spese sui costi dei cartellini. A questo proposito preciso che vista la particolare situazione creatasi con la "commissione Raiola" di circa 26 milioni ho deciso di mantenere la cifra di 105 come cartellino per equità perché, seppur minori, le commissioni agli agenti sono prassi comune e negli altri casi non vengono mai tenute in considerazione. Invece ho preferito considerare il peso specifico a bilancio di questi 26 milioni nelle ultime due colonne basando questi conteggi sulla plusvalenza dichiarata dai bianconeri nel comunicato ufficiale. Per quanto riguarda Isla è stata invece conteggiata la possibilità che la Juve contribuisca con una sostanziosa buonuscita all'ingaggio del cileno ufficializzato dal Cagliari, limitando così il risparmio a bilancio di questa stagione.
L'Inter passa al comando quindi ma, non me ne vogliano i simpatizzanti interisti, nel mercato dei nerazzurri c'è sempre qualcosa che non mi convince. Personalmente non credo che la nuova dirigenza voglia andare al muro contro muro con l'Uefa per il Fair Play Finanziario né che voglia utilizzare stratagemmi particolarmente rischiosi per aggirarlo quindi, fino a prova contraria, anche osservando i movimenti di mercato dei nerazzurri con l'acquisto per 22 milioni di Candreva e la ricerca di ulteriori nuovi acquisti, continuo a ritenere poco credibile l'annunciata "incedibilità" a prescindere di Icardi e non mi stupirei se il giocatore lasciasse la Pinetina prima di fine mercato. In alternativa è girata voce nei giorni scorsi di un possibile addio di Handanovic per una cifra superiore a 20 milioni (interessato il PSG) che, se accoppiato all'eventuale uscita di un altro giocatore ben valutato (per esempio Brozovic o Perisic) potrebbe spiegare il mercato dell'Inter tanto quanto una eventuale uscita del numero 9.
Dal canto suo il Napoli, che è l'unica candidata in Italia che si potrebbe permettere Icardi, continua il suo pressing sul giocatore ma deve fare attenzione a eventuali inserimenti dall'estero da parte dell'Arsenal, ben sapendo che l'Inter cederebbe preferibilmente l'attaccante all'estero piuttosto che a una diretta concorrente per la Champions League. Nel frattempo i partenopei hanno concluso l'acquisto di Zielinski e sembrano di nuovo vicini a Diawara del Bologna, giovane ambitissimo da molte squadre ma che per il momento non si è mosso dall'Emilia.
Chi risparmia ma è costretta a muoversi con il bilancino è invece la Roma, che questa settimana ha strappato ottime condizioni contrattuali per l'arrivo in prestito di Vermaelen a 0 euro con diritto di riscatto fissato a 10. L'unico dubbio è legato alle condizioni fisiche del giocatore, che potremo valutare solo a stagione in corso. Dall'altra sponda del Tevere la Lazio con la cessione di Candreva ha più che riequilibrato il suo bilancio e ha nel frattempo concluso l'acquisto di Leitner, prelevato dal Borussia Dortmund. Si è mossa senza particolari spese anche la Fiorentina, che ha ingaggiato in prestito Carlos Sanchez e il rientrante Tello e sta chiudendo per Corluka della Lokomotiv Mosca, mentre è sempre di difficile interpretazione la situazione del Milan.
In particolare per i rossoneri c'è da capire qual è l'esatto budget per le ultime tre settimane di mercato e a cosa si riferisce, se al costo dei cartellini, al costo totale o al peso sul bilancio generale. Per il momento non possiamo che osservare che come costi dei cartellini il Milan in questo mercato è in passivo di due milioni, come costi totali di 18 a seguito dell'acquisto questa settimana di Gustavo Gomez (ma contando anche il mercato di gennaio, essendo una società con bilancio su anno solare, il passivo è di 1,3 milioni) e come bilancio invece per il momento c'è un attivo di 16,2 milioni in questa sessione e di 22,9 milioni in totale. Dati discreti ma che non basteranno sicuramente a far rientrare il Milan nella soglia di sicurezza visti i bilanci chiusi a -90 negli ultimi due anni. Detto questo l'impressione è che i 15 milioni di cui si vocifera più che l'impatto sul mercato della prima parte della caparra versata dal gruppo cinese siano una cifra indicativa per indicare la possibilità di comprare un giocatore di medio valore a centrocampo anche in caso di difficoltà sul fronte cessioni. Per quanto riguarda le voci sull'argentino Bentancur, l'opzione che ha la Juventus sul giocatore non rende l'acquisto così semplice come fatto trasparire dai giornali e difficilmente senza il lascia passare bianconero questa operazione si potrà concludere entro la fine di questo mercato.
Infine ringrazio Andrea Riviello che mi ha segnalato il reale costo di Coda per la Sampdoria l'anno scorso, dato che incide sulla minusvalenza generata quest'anno con la cessione al Pescara comunque neutralizzata dalla cancellazione dell'ammortamento residuo.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Serie A (con sfondo bianco le variazioni rispetto allo scorso aggiornamento):
CHAMPIONS LEAGUE
Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (Bayer Leverkusen e Borussia Moenchengladbach hanno bilancio su anno solare) si presenta così:
All'estero diventa quasi imbarazzante il dominio delle squadre di Manchester, fra l'acquisto più costoso della storia compiuto dai Red Devils (Pogba a 105 milioni) e gli ingaggi di Stones a 55,6 e di Gabriel Jesus a 32 da parte dei Citizens. Vedremo nelle prossime settimane se alcune cessioni renderanno meno clamoroso il disavanzo sul bilancio di questi due club.
Piuttosto guardinghi invece gli altri quattro team inglesi, con il Chelsea che da diversi giorni pare essere a un passo da Lukaku ma non chiude la trattativa, Wenger che annuncia di essere pronto a spese pazze ma per il momento si è limitato a Xhaka, il Leicester City che procede con la politica dei piccoli passi ingaggiando Kaputska e il Tottenham che incassa una buona plusvalenza con Pritchard.
In Spagna, a parte il Villarreal che ha ingaggiato Sansone ed Espinoza, il resto del mercato è al momento piuttosto fermo tanto che il colpo della settimana è in uscita: il Real Madrid ha incassato una plusvalenza di 25 milioni cedendo il prodotto della "cantera" Jesé al Paris Saint-Germain. Sfumate le ultime speranze per Pogba vedremo se i campioni d'Europa daranno un'accelerata al proprio mercato negli ultimi venti giorni. A proposito dell'acquisto Jesé, è da notare come il PSG a differenza delle squadre inglesi abbia ancora il bilancio in attivo nonostante un passivo di quasi 60 milioni nei costi dei cartellini: le uscite di Ibrahimovic (per lo stipendio) e Digne (per la plusvalenza) hanno dato una grossa mano al club francese che al momento si è mosso in maniera assolutamente sostenibile.
Tranquilla la situazione in Germania dove segnalo solamente che con la cessione di Leitner alla Lazio il Borussia Dortmund ha portato in sostanziale pareggio il differenziale relativo al costo dei cartellini (mantenendo come già sapevamo molto positivo quello relativo all'impatto a bilancio delle varie operazioni), risultato ammirevole visti i grandi cambiamenti portati avanti dai gialloneri in questa sessione.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Champions League con l'aggiunta di Manchester United e Chelsea (con sfondo bianco le variazioni rispetto allo scorso aggiornamento):
Appuntamento a mercoledì prossimo per un nuovo aggiornamento del mercato estivo 2016 di Serie A e Champions League.