Nuovo appuntamento di questa sessione di mercato con il tabellone del calciomercato invernale di Serie A e Champions League e Big Europee.
Per maggiori dettagli sulla costruzione delle tabelle rimando alla “Guida al Tabellone del Calciomercato” pubblicata nel 2014 sul mio blog.
SERIE A – MERCATO INVERNALE 2024
Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Fiorentina, Genoa, Monza, Sassuolo e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva):
Il Monza ha chiuso il mercato invernale con il passivo peggiore sul bilancio, in parte perché con il bilancio su anno solare i brianzoli scontano le spese estive con un aggravio sul 2024 di circa 16 milioni, ma anche perché hanno ulteriormente speso in questo mercato (in particolare per Djuric e Popovic) lasciando partire solo giocatori con bassi stipendi e senza incassare nulla dalle cessioni.
La squadra che ha speso di più come costi dei cartellini è stata invece il Bologna, che ha comprato sia Castro per 12 milioni che Ilic per 4,5. L'impatto sul bilancio non è stato però così pesante, con una perdita di meno di due milioni grazie alle uscite di Bonifazi e Van Hoijdonk che hanno ridotto il monte ingaggi.
Chi invece ha utilizzato questo mercato principalmente per fare cassa è il Verona, che ha ceduto ben quindici giocatori fra cui molti titolari a fronte di otto ingressi con un guadagno sul bilancio di circa 40 milioni.
Vediamo ora come si sono comportate le big della Serie A.
L'Atalanta ha aperto il suo portafogli con gli arrivi di Hien e Diao non controbilanciati dalla partenza in prestito di Zortea e dalla cessione per 1 milione di Muriel. I bergamaschi sono la squadra di Serie A che ha inciso di più come costi totali con 17,5 milioni circa.
L'Inter ha messo a segno un solo acquisto mirato, Buchanan, cedendo in prestito Agoumé. Il naufragio in extremis della trattativa legata al trasferimento di Sensi al Leicester City comporta una perdita di 1,5 milioni sul bilancio 2023/24 relativamente alle operazioni del mercato invernale.
La Juventus dovendo muoversi con circospezione viste le problematiche legate all'indice di liquidità ha chiuso il mercato con poco più di 1 milione di attivo nei costi dei cartellini e circa 400 mila euro di guadagno sul bilancio annuale. Oltre a Djalò è arrivato nelle ultime ore di mercato anche Alcaraz con un prestito oneroso da 3,7 milioni che è così alto perché lo stipendio sarà interamente pagato dal Southampton. Gli arrivi sono stati compensati con la partenza a titolo definitivo di Ranocchia, la percentuale incassata dal Genoa per la cessione di Dragusin e il prestito oneroso di Huijsen. Saltato all'ultimo invece l'affare Kean, che la settimana scorsa sembrava già concluso.
Praticamente immobile la Lazio che non ha concluso in extremis l'acquisto di Kent e ha chiuso con le sole cessioni di Basic e Cicerelli senza incassare soldi per i cartellini più l'ingaggio per la Primavera del giovane Di Gianni.
Il Milan ha compensato sul bilancio gli arrivi di Terracciano e Gabbia con le uscite di Krunic, Romero e nell'ultima settimana di Traoré e Pellegrino in prestito e di Messias che lascia i rossoneri a titolo definitivo con un risparmio a bilancio di circa 1,3 milioni.
Nell'ultima settimana tutti si aspettavano il botto finale da parte del Napoli che però non è arrivato. Saltata infatti all'ultimo la trattativa per l'acquisto di Perez dell'Udinese. I partenopei chiudono così il mercato con quattro arrivi (il giocatore più costoso del calciomercato invernale in Italia Ngonge pagato 18 milioni, Dendoncker, Mazzocchi e Traorè) tutti più che finanziati dalla cessione a titolo definitivo di Elmas per 24 milioni.
Infine la Roma è stata grande protagonista degli ultimi giorni di mercato. In entrata è arrivato in prestito gratuito Angelino e a titolo definitivo per 10 milioni Baldanzi, mentre sono usciti Belotti (andato alla Fiorentina per 750 mila euro in prestito oneroso) e Kumbulla (accasatosi sempre in prestito al Sassuolo). Nel complesso la Roma chiude il mercato senza incidere in negativo sul bilancio 2023/24.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni della Serie A, su sfondo bianco le operazioni di questa settimana:
BIG EUROPEE
Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (tutte hanno bilancio su stagione sportiva). Nella tabella completa delle contrattazioni trovate in ordine alfabetico le 12 squadre monitorate ordinate per campionato, con nell'ordine la Premier League, la Liga, la Bundesliga e la Ligue 1.
La squadra fra le big europee che ha inciso di più sul suo bilancio nel mercato invernale è stato il Bayern Monaco a causa degli acquisti di Boey per 30 milioni e di Dier e Zaragoza in prestito oneroso. I bavaresi avevano comunque chiuso in ampio attivo il mercato estivo per cui si sono potuti permettere queste spese senza troppi problemi.
Chi ha speso di più invece come costi totali e costi dei cartellini è il Barcellona con l'acquisto di Vitor Roque, unico movimento di mercato dei blaugrana. Totalmente fermo invece il Real Madrid, mentre protagonista dell'ultima settimana di mercato è stato l'Atletico Madrid. I colchoneros hanno rinunciato all'ultimo a Kean, ma hanno speso 18 milioni per l'acquisto di Vermeeren e hanno preso in prestito Gabriel Paulista, mentre sul fronte delle cessioni hanno lasciato partire Grbic a titolo definitivo e Soyuncu in prestito.
36,5 i milioni spesi dal Paris Saint-Germain per i cartellini dei giovani Beraldo e Moscardo, con quest'ultimo lasciato a maturare in prestito fino a fine stagione. A fine mercato i francesi hanno pareggiato i conti a bilancio con l'uscita in prestito oneroso di Ekitiké.
Stranamente poco mosso il mercato per le big di Premier League. A spendere è stato solo il Tottenham con l'ingaggio di Dragusin, comunque più che compensato a bilancio dalle operazioni in uscita. Nell'ultima settimana il Liverpool ha fatto rientrare in rosa Ramsay. Attivo nelle cessioni il Manchester City che ha risparmiato circa 15 milioni con le uscite di Ferraresi, Phillips (in prestito oneroso) e Steffen e ha comprato il solo Echeverri lasciato maturare in prestito fino a fine stagione. Più virtuoso di tutti il Manchester United che non avendo più da giocare le coppe europee ha fatto partire cinque giocatori senza acquistare nessuno per un risparmio a bilancio vicino agli otto milioni.
Questo il tabellone completo delle contrattazioni delle Big Europee, su sfondo bianco le operazioni di questa settimana:
Eventuali altre variazioni avvenute dopo l'1 febbraio verranno aggiunte su questa pagina senza ulteriori articoli di aggiornamento.
