Nel posticipo della trentacinquesima giornata la Juventus non riesce a chiudere il discorso Scudetto, l'organizzazione dell'Udinese riesce ad avere la meglio sulla formazione di Sarri. Quando sembrava che il match potesse finire in pareggio arriva come un fulmine la discesa di Fofana che regala la vittoria ai padroni di casa.

Le assenze costringono i due allenatori a ricorrere alle proprie cosiddette riserve. Nell'Udinese indisponibili Walace, Jajalo, Mandragora, Teodorczyk e Lasagna, Gotti rinuncia dal 1' anche a Stryger Larsen; in campo vanno Ter Avest, Zeegelaar e Sema, in attacco spazio a Nestorovski accanto ad Okaka. Sarri invece deve fare a meno di Bonucci, Higuain oltre ai lungodegenti Chiellini, Khedira e De Sciglio, la sorpresa tra gli ospiti risponde al nome di Ramsey, alla seconda consecutiva da titolare, in avanti il tridente è composto da Bernardeschi, Dybala e Cristiano Ronaldo, il ballottaggio come terzino destro viene vinto da Danilo, mentre al centro tocca a Rugani.

PRIMO TEMPO - La prima clamorosa occasione del match arriva per l'Udinese: all'ottavo minuto Sema tenta il cross verso il centro dell'area di rigore juventina, la sfera viene toccata di testa da Danilo, diventando imprendibile per Szczesny, per fortuna della Juventus il pallone va ad incocciare sul palo più lontano prima di venire allontanato dalla retroguardia ospite. La Juventus prova a rispondere affidandosi al proprio numero 10, la conclusione da fuori area viene però smanacciata in angolo da Musso. Al 22' è ancora Sema a provarci, il tiro del numero 12 però non è preciso e si perde sul fondo. Pochi minuti più tardi Cristiano Ronaldo si inventa una grande conclusione da fermo, anche lui non inquadra lo specchio della porta e Musso può tirare un sospiro di sollievo. Al 42' a sbloccare la partita arriva un fulmine a ciel sereno: a segnare è de Ligt, il centrale olandese raccoglie una respinta centrale della difesa friulana e lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Musso.

SECONDO TEMPO - La ripresa con l'Udinese subito vicina al pareggio con Nestorovski che sfrutta un errato posizionamento di Danilo per raccogliere la sfera in area e calciare verso Szczesny, il tiro dell'attaccante però è troppo centrale non impensierisce il portiere juventino. Al settimo del secondo tempo i padroni di casa trovano il pareggio: su un cross profondo di Sema Nestorovski è lasciato colpevolmente solo da Alex Sandro e ha tutto il tempo di prendere la mira e battere Szczesny con un colpo di testa in tuffo. La partita prosegue senza grossi squilli con Crisiano Ronaldo prova a tutti i costi a prendere la testa della classifica cannonieri con diverse tiri dalla distanza. All'83' è di nuovo l'Udinese a provarci, su un calcio di punizione laterale battuto da De Paul è Okaka a svettare più in alto di tutti, il suo colpo di testa però sorvola la traversa. Nei minuti di recupero arriva però la rete che decide la partita, a siglarla è Fofana con una grande azione di contropiede, il centrocampista friulano fa secco de Ligt e trafigge Szczesny. Per la Juventus l'appuntamento con lo Scudetto è rimandato.