Vittoria meritata per il Genoa che nonostante il forcing finale della Fiorentina ritrova il successo davanti al proprio pubblico dopo tantissimi mesi di astinenza. Una rete per tempo di Zapata e di uno straripante Kouamé bastano ai liguri per piegare una Fiorentina poco combattiva. Il solito Pulgar accorcia su rigore per la squadra di Montella, a cui bisogna recriminare cambi troppo tardivi. 

FORMAZIONI: Andreazzoli conferma gli stessi undici che sono riusciti a pareggiare all’Olimpico con la Roma. Fari puntati sulla coppia d’attacco più giovane del campionato formata da Pinamonti e Kouamé. Montella sceglie il 4-3-3. Davanti a Dragowski confermatissima la coppia Pezzella-Milenkovic, a destra Lirola, mentre sulla corsia mancina ci si aspettava Dalbert ed invece esordisce il classe ‘99 Ranieri. Linea mediana composta da Castrovilli, Badelj e Pulgar, mentre nel tridente offensivo Boateng falso nueve con al fianco Chiesa e Sottil (panchina per Ribery).

PRIMO TEMPO: il primo squillo è di Pinamonti che al 3’ su un cross al volo di Ghiglione non impatta bene di testa. Dopo due minuti arriva la risposta viola prima con Boateng che si gira bene ma non prende la mira da fuori area e poi con Chiesa con un stop a seguire si beve Romero ma da buona posizione angola troppo la conclusione. Il Genoa però non si scompone e anzi si ributta in attacco. Al 10’ Romero di testa colpisce il palo; un minuto dopo, sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Zapata incorna il secondo cross perfetto di Ghiglione e buca Dragowski. 1-0 e pubblico di casa in delirio. I locali dopo il gol mantengono il pallino del gioco, lasciando agli ospiti qualche sporadico contropiede che non desta preoccupazioni dalle parti di Radu. Ancora Genoa: al 43’ Pinamonti prova al volo di destro ma Dragowski si esalta con un intervento plastico in corner.

SECONDO TEMPO: si riparte senza cambi. La Fiorentina preme con maggiore convinzione, ma il Genoa fa buona guardia. La prima vera occasione però capita sui piedi di Pinamonti che da posizione defilata non centra la porta. Al 58’ è la volta del partner d’attacco Kouamé, ma l’ivoriano non impatta bene di testa. Montella prova a cambiare qualcosa, dentro Dalbert al posto di Badelj. Il cambio sbilancia la Viola che al 65’ subisce un contropiede fatale. Lancio addirittura di Radu per Kouamé che stoppa il pallone con il collo del piede e punta verso la porta; il destro è angolato e non dà scampo a Dragowski. Seconda rete in due partite per il ventunenne attaccante ligure. Montella è costretto a cambiare l'attacco. Dentro Ribery e Vlahovic, fuori Boateng e Sottil, entrambi sottotono. Le occasioni però sono sempre per il Genoa; Lerager impegna Dragowski, Radovanovic tutto solo centra la traversa. Quando ormai il match sembrava in cassaforte, accade l'imprevedibile. Romulo (appena entrato per Ghiglione) con un intervento ingenuo colpisce Dalbert in allungo; per Giacomelli non ci sono dubbi, è rigore. Dal dischetto Pulgar spiazza Radu. Seconda rete consecutiva sempre dal dischetto per il cileno. Ribery crea scompiglio, i padroni di casa soffrono. Chiesa centra il palo su assist del francese. Ma il tempo è tiranno e per Montella arriva la seconda sconfitta consecutiva in queste prime due giornate. 

VOTI FANTACALCIO GENOA

VOTI FANTACALCIO FIORENTINA 

PAGELLE FANTACALCIO GENOA 

PAGELLE FANTACALCIO FIORENTINA 

ASSIST FANTACALCIO GENOA - FIORENTINA