
Il Bologna si fa vedere ben poco dalle sue parti, nel primo tempo il portiere dell'Udinese è reattivo a chiudere sull'inserimento di Dallinga, nella ripresa è altrettanto veloce ad andare già sul cross rasoterra di Orsolini.
Il Bologna si fa vedere ben poco dalle sue parti, nel primo tempo il portiere dell'Udinese è reattivo a chiudere sull'inserimento di Dallinga, nella ripresa è altrettanto veloce ad andare già sul cross rasoterra di Orsolini.
Se l'unica occasione a favore di Dallinga arriva solamente quanto il felsineo si allarga verso Kristensen ci sarà un motivo. Il capitano dell'Udinese controlla la sua zona senza troppi sforzi apparenti.
Non si fa vedere molto in fase di costruzione, restando molto basso quasi a ridosso della linea difensiva. Riesce nel suo compito, limitando il più possibile la verve offensiva degli esterni del Bologna.
Il giocatore dell'Udinese che sembra essere un po' meno concentrato rispetto ai suoi compagni di squadra, pur non concedendo moltissimo sulla propria corsia di competenza.
Il giocatore dell'Udinese che sembra essere un po' meno concentrato rispetto ai suoi compagni di squadra, pur non concedendo moltissimo sulla propria corsia di competenza.
Sei respinte difensive, altrettanti duelli aerei vinti e anche un contrasto portato a casa. Contro una squadra offensiva come il Bologna il suo è un bottino difensivo di tutto rispetto, paga la sbavatura del primo tempo quando si lascia prendere alla sprovvista da Dallinga, ma per sua fortuna Okoye è pronto a chiudere.
Il suo grande impatto da quando indossa la maglia dell'Udinese è sotto gli occhi di tutti. Anche contro il Bologna il centrale bianconero non ha deluso, ottimo in fase di non possesso, nella ripresa si concede anche il lusso di qualche iniziativa personale nella metà campo rossoblu.
Il suo grande impatto da quando indossa la maglia dell'Udinese è sotto gli occhi di tutti. Anche contro il Bologna il centrale bianconero non ha deluso, ottimo in fase di non possesso, nella ripresa si concede anche il lusso di qualche iniziativa personale nella metà campo rossoblu.
Sfrutta ogni incertezza dei difensori del Bologna in fase di costruzione. Recupera un gran numero di palloni rilanciandosi rapidamente nella metà campo rossoblu cercando anche le possibili sponde di Davis.
Assieme a Payero e Atta riesce a schermare con grande applicazione le linee di passaggio del Bologna, rendendo molto difficile i compiti di costruzione ai difensori e ai centrocampisti rossoblu.
Runjaic lo schiera sulla linea della trequarti per dare supporto a Davis. L'olandese ha la possibilità di colpire da buona posizione dopo pochi minuti di gioco, ma il suo tiro da fuori area non inquadra lo specchio della porta. Durante il primo tempo resta vittima di un infortunio muscolare che lo costringe a gettare la spugna.
Mandato in campo al posto dell'infortunato Ekkelenkamp non riesce a trovare lo spazio giusto per dare il corretto supporto a Davis. Si applica maggiormente in fase di non possesso, soprattutto nel secondo tempo quando il Bologna attacca maggiormente.
Mandato in campo al posto dell'infortunato Ekkelenkamp non riesce a trovare lo spazio giusto per dare il corretto supporto a Davis. Si applica maggiormente in fase di non possesso, soprattutto nel secondo tempo quando il Bologna attacca maggiormente.
Mandato in campo al posto dell'infortunato Ekkelenkamp non riesce a trovare lo spazio giusto per dare il corretto supporto a Davis. Si applica maggiormente in fase di non possesso, soprattutto nel secondo tempo quando il Bologna attacca maggiormente.
A dispetto di una squadra decisamente più quotata il centrocampista dell'Udinese si è distinto soprattutto per la grande quantità in mezzo al campo.
Partita di grande spessore del ritrovato centravanti dell'Udinese. Ad inizio partita si presenta con una grande conclusione che coglie in pieno la traversa, facendola tremare per diversi secondi. Riesce a mettere in difficoltà gli attenti centrali del Bologna, grazie alla propria fisicità e alle buone qualità tecniche.
Partita di grande spessore del ritrovato centravanti dell'Udinese. Ad inizio partita si presenta con una grande conclusione che coglie in pieno la traversa, facendola tremare per diversi secondi. Riesce a mettere in difficoltà gli attenti centrali del Bologna, grazie alla propria fisicità e alle buone qualità tecniche.
Sa bene che al Bologna non si possono lasciare troppi metri liberi soprattutto in fase di costruzione. Manda in campo una squadra molto corta pronta a ribaltare il fronte di gioco appoggiandosi su un generosissimo Davis.
L'Udinese parte decisamente meglio andando vicina al gol con diverse occasioni interessanti. Il portiere del Bologna risponde sempre presente, anche con un pizzico di fortuna sulla traversa colta da Davis con un tiro dalla distanza.
L'Udinese parte decisamente meglio andando vicina al gol con diverse occasioni interessanti. Il portiere del Bologna risponde sempre presente, anche con un pizzico di fortuna sulla traversa colta da Davis con un tiro dalla distanza.
Soffre un po' in fase di possesso. Non riesce a sganciarsi con continuità, lasciando spesso Orsolini da solo contro i due esterni dell'Udinese. Sbaglia anche qualche passaggio di troppo, soprattutto nella prima frazione.
Soffre un po' in fase di possesso. Non riesce a sganciarsi con continuità, lasciando spesso Orsolini da solo contro i due esterni dell'Udinese. Sbaglia anche qualche passaggio di troppo, soprattutto nella prima frazione.
A differenza di Calabria riesce a trovare diverse occasioni per scendere nella metà campo dell'Udinese, creando superiorità sulla corsia di competenza. Si fa notare anche nelle situazioni di gioco da fermo con diversi calci d'angolo battuti in maniera pericolosa per la difesa dell'Udinese.
Il suo duello fisico con Davis alcune volte sembra essere tratto da un incontro di lotta libera. Il difensore del Bologna soffre tanto l'attaccante friulano e commette diverse sbavature in costruzione.
Non inizia benissimo, con qualche incertezza in fase di costruzione. Con il passare dei minuti riesce a prendere le misure a Davis, arginando la fisicità dell'attaccante bianconero, aiutandosi anche con le maniere forti.
Anche lui, come tutto il Bologna, ha sofferto molto la grande pressione dell'Udinese. Alla fine è il centrocampista rossoblu che tocca più palloni, ma senza mai trovare il pertugio giusto per innescare i trequartisti o la punta.
Senza ombra di dubbio il migliore del quartetto offensivo del Bologna. Prima coglie una clamorosa traversa su calcio di punizione, nel finale ha un'altra occasione molto importante, ma l'angolo di tiro era veramente molto stretto e centrare la porta era un compito piuttosto impervio.
Senza ombra di dubbio il migliore del quartetto offensivo del Bologna. Prima coglie una clamorosa traversa su calcio di punizione, nel finale ha un'altra occasione molto importante, ma l'angolo di tiro era veramente molto stretto e centrare la porta era un compito piuttosto impervio.
Il suo ingresso non riesce a smuovere gli equilibri del Bologna e soprattutto non trova il modo di far saltare l'attenta pressione dei centrocampisti e dei difensori friulani.
Soffre la grande densità portata dall'Udinese in mezzo al campo. Non trova mai la posizione corretta per permettere ai difensori di trovare uno scarico facile in fase di costruzione.
Soffre la grande densità portata dall'Udinese in mezzo al campo. Non trova mai la posizione corretta per permettere ai difensori di trovare uno scarico facile in fase di costruzione.
Entra per cercare di dare una maggiore efficacia all'attacco del Bologna. L'Udinese però non cala mai di tensione e anche per il centrocampista scuola Inter gli spazi a disposizione sono pochi.
Entra per cercare di dare una maggiore efficacia all'attacco del Bologna. L'Udinese però non cala mai di tensione e anche per il centrocampista scuola Inter gli spazi a disposizione sono pochi.
L'Udinese ha studiato la partita creando grande densità in mezzo al campo e lasciando pochissimo spazio tra le linee di centrocampo e di difesa. Tra i giocatori del Bologna che soffre maggiormente questa situazione c'è senza ombra di dubbio il danese a cui viene non viene praticamente lasciato respiro.
L'Udinese ha studiato la partita creando grande densità in mezzo al campo e lasciando pochissimo spazio tra le linee di centrocampo e di difesa. Tra i giocatori del Bologna che soffre maggiormente questa situazione c'è senza ombra di dubbio il danese a cui viene non viene praticamente lasciato respiro.
Il suo ingresso non riesce a dare la giusta scossa all'attacco del Bologna. Di lui si registra solamente un piccolo battibecco con un difensore dell'Udinese.
L'Udinese riesce ad arginare la consueta verve offensiva del Bologna. Nell'unica occasione in cui l'attaccante viene servito bene in profondità il portiere friulano Okoye esce a chiude a terra.
Nel primo tempo si fa notare soprattutto per la generosità in fase di non possesso, mentre quando si è trattato di attaccare la metà campo dell'Udinese è sembrato un po' fuori dagli schemi preparati da Italiano, anche per merito della grande applicazione difensiva bianconera.
Il suo Bologna non riesce a scardinare l'attenta difesa dell'Udinese. I suoi esterni vengono raddoppiati quasi costantemente, mentre i difensori centrali limitano i movimenti e la pericolosità di Dallinga. La sua lontananza dalla panchina non lo avrà certamente aiutato a trovare la contromossa giusta.