Tanta fatica tra gli azzurri ma missione compiuta a Vilnius per l'Italia: le parole del ct Roberto Mancini al termine di Lituania-Italia a Rai Sport sulle difficoltà del match contro la Lituania dopo una settimana intensa.

Lituania-Italia, l'analisi di Roberto Mancini

"Era la terza partita in sette giorni, anche se abbiamo ruotato giocatori, sapevamo che avremmo avuto difficoltà anche per il campo, abbiamo avuto tante occasioni per segnare ma in questo momento alla terza partita l'importante era vincere. Segnando prima avremmo sofferto un po' meno".

Mancini sulla prova di Immobile

"Tre giorni fa la Svizzera giocando in casa su un campo normale ha vinto 1-0: queste partite sono difficili, anche per la brillantezza che non c'è, se non la sblocchi loro non ti lasciano spazio. Il pericolo nel secondo tempo? Abbiamo rischiato perché non eravamo messi benissimo in campo, perché cercavamo di far gol. Un po' di preoccupazione c'era per il rimbalzo strano sul campo. Immobile? Penso vadano valutate tante cose, lui ha dato il massimo con una condizione non brillantissima, l'importante è dare il massimo".

Mancini sulla richiesta di 25 giocatori e sul record di Lippi

"Penso che possa essere una valutazione giusta, il problema sarebbe soprattutto se durante l'Europeo succede qualcosa a qualche giocatore. Il record di Lippi? Sarei contento di raggiungerlo a dicembre 2022. Ora posso essere felice per essere in testa al gruppo".

Roberto Mancini (Getty Images)
Roberto Mancini (Getty Images)