È la vigilia di Slovenia-Italia, gara decisiva per il passaggio ai quarti di finale dell'Europeo Under 21. Gli azzurrini, dopo i due pareggi con Repubblica Ceca e Spagna, devono vincere per avere la certezza di entrare tra le migliori 8. Alla vigilia del match ha parlato il commissario tecnico Paolo Nicolato, che domani dovrà fare a meno degli squalificati Scamacca, Rovella, Tonali e Del Prato.

Nicolato su sfida alla Slovenia

"Se non possiamo cambiare uomini, e non ne abbiamo tantissimi, dovremo cambiare la loro dislocazione in campo. Ci prepariamo per fare qualcosa di diverso per centrare il passaggio ai quarti. Non voglio che pensiamo agli altri risultati: dobbiamo tenere libero il cervello e pensare a noi. Fattore campo? Sì, perché loro comunque giocano in casa e hanno una spinta mediatica forte. Hanno fatto delle buone gare contro Inghilterra, Germania e Portogallo, seppure in amichevole. Noi arriviamo con qualche difficoltà di partenza ma dobbiamo pensare a rimanere concentrati".

Nicolato su Italia U21 molto fallosa

"Non ho visto interventi particolarmente violenti. Mi spiace molto per le squalifiche ai miei giocatori e per come vengono interpretate le nostre partite. È vero, abbiamo sbagliato, ma non siamo antisportivi. Anzi, non siamo facili da affrontare: è un pregio, non un difetto. De la Fuente? Penso sia andato fuori strada. Non ci sono stati interventi antisportivi, anzi. Ci sono stati interventi anche duri, ma perché c’è voglia di vincere. A me spiace che siamo stati etichettati come cattivi, non ci corrisponde e mi sembra che ci siano stati dati dei cartellini con poca riflessione".