Tra le voci del postpartita di Italia-Irlanda del Nord anche quella di Lorenzo Pellegrini: il centrocampista giallorosso ha parlato a Rai Sport dopo il 2-0 degli azzurri all'esordio nella qualificazioni mondiali

Italia-Irlanda del Nord, le parole di Pellegrini

"Noi ci mettiamo tutti a disposizione dell'Italia. C'è sempre il massimo dell'impegno e dell'attenzione per vincere le partite. Oggi è andata bene. Più spazio nel secondo tempo? Inizialmente la mia posizione era di stare più fra le linee. Poi loro sono stati anche bravi nello schermare questo tipo di situazione e ho cercato più lo spazio sull'esterno. Nel secondo tempo ci hanno un po' preso le misure".

Pellegrini sulla posizione in campo e sugli Europei

"Non penso sia importante entrare in campo e avere un ruolo. Cerco di giocare tanti palloni che ti aiuta a stare dentro la partita e nel vivo del gioco. Sono più legato a trovare gli spazi giusti. Il ruolo è quello con cui scendi in campo ma in partita ci sono tante cose da cercare. Europei da protagonisti? Penso che questa squadra abbia dimostrata di essere matura. Che c'è un grande lavoro e un gruppo di ragazzi che ci crede. Gli Europei sono partite a sé ma la squadra ha già dimostrato di ambire a vincere".

Pellegrini, testa (anche) alla Roma

"Non si stacca mai, è sempre un pensiero fisso. E' normale che ci sono delle partite importanti per noi. Dobbiamo fare meglio in campionato per cercare di avvicinarci al quarto posto, obiettivo fissato. E abbiamo anche l'Europa League che può darci soddisfazioni. De Rossi nello staff azzurro? Bello, ci stiamo scherzando tanto. Lo chiamo mister. Sono abituato ad averlo a fianco a me a centrocampo. Ora fa l'allenatore. E' una persona eccezionale, un professionista e sono sicuro che dimostrerà tanto da allenatore. E' una persona eccezionale e un intenditore di calcio".

Lorenzo Pellegrini in azzurro (Getty Images)
Lorenzo Pellegrini in azzurro (Getty Images)