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Un'Italia carica e motivata, ma di fronte ci sarà un avversario di tutto rispetto: il ct della Nazionale Under 21, Paolo Nicolato, presenta così l'impegno degli Azzurrini domani col Montenegro a Podgorica, che segna una nuova tappa nella strada verso gli Europei 2023.

Montenegro-Italia U21, parla Nicolato

"La cosa più importante da fare domani è avere un po' di pazienza, ma non troppa. Noi siamo una squadra che vuole giocare un calcio pulito e fatto di possesso, ma questa gara va anche forzata nella speranza che ci sia magari qualche errore, e nel contempo va mantenuto un equilibrio sul piano difensivo perché nel contrattacco loro sono molto bravi. Sicuramente sarà una partita complicata e la chiave sarà attaccare in più modi diversi perché altrimenti, con le squadre schierate così basse, si corre il rischio di diventare prevedibili e complicare la finalizzazione".

Italia Under 21, conferma del modulo

"Dopo quattro mesi in cui non ci siamo visti non è saggio cambiare e quindi cerchiamo di proseguire su quanto abbiamo fatto e su quello che fino ad oggi ci ha fatto crescere. Il Montenegro? Una squadra molto compatta, che riparte molto bene, con un centravanti di grande valore, che fa un calcio verticale. Hanno sempre voglia di fare bella figura e a maggior ragione penso vogliano farlo contro l'Italia".