Alla vigilia della gara tra Svizzera e Italia parla il ct Murat Yakin, che ha sostituito Petkovic alla guida della Nazionale elvetica. Il tecnico ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della RSI, soffermandosi sulla sfida che lo vedrà opposto alla squadra di Roberto Mancini, valida per le qualificazioni al Mondiale 2022. Di seguito le parole di Yakin alla vigilia di Svizzera-Italia.

Svizzera-Italia, le parole di Yakin

Queste le parole di Yakin prima di Svizzera-Italia: "È da una settimana che siamo insieme. Ci siamo allenati, abbiamo compensato l'assenza di giocatori importanti e nell'ultimo match abbiamo anche fatto prove sul piano tattico, giocando con due sistemi diversi. Si sono viste buone cose ma contro l'Italia e in uno stadio pieno sarà una gara completare diversa. L'Italia è campione d'Europa, non perde da 35 partite e servirà una prestazione al top".

Svizzera-Italia, le parole di Yakin (Getty Images)
Svizzera-Italia, le parole di Yakin (Getty Images)

Sulle critiche

Sulle critiche: "Ci sono sempre, ma se bisogna analizzare le partite devo dire che ci sono stati buoni incontri. Ora il nostro obiettivo è compattare maggiormente difesa e centrocampo e lasciare il portiere Sommer un po' più tranquillo. Io penso che contro gli azzurri sul piano del collettivo ci saremo. Questi momenti mi piacciono molto, mi piacciono le partite speciali. Domani sarà una bella gara, essere in casa a Basilea contro i campioni d'Europa mi regala una grossa soddisfazione. Io devo stare tranquillo e i giocatori andare a tutto gas per disputare una buona prestazione".

Sulla gara tra Italia e Bulgaria

Sulla gara tra Italia e Bulgaria: "Chi ha visto la partita sa che l'1-1 della Bulgaria è stato molto fortunato. Bisogna essere realisti, l'Italia è forte ed è squadra vera. Noi abbiamo solo due strade: vincere domani e puntare al primo posto oppure qualificarci come secondi e andare ai play-off di marzo. Ma ancora non siamo lì..."

Sul 3-0 all'Europeo

Sul 3-0 all'Europeo rimediato contro l'Italia: "I giocatori la gara dell'Europeo l'hanno già dimenticata, questa sarà una gara totalmente diversa".