Per fortuna, niente di grave: solo una leggera distorsione per Graziano Pellé, centravanti titolare della squadra azzurra a Euro 16, fermatosi ieri in allenamento per un problema ad un ginocchio ed oggi tornato ad allenarsi regolarmente. Le sue condizioni verranno ulteriormente monitorate dallo staff medico della Nazionale, ma non dovrebbero esserci possibilità d'addio al truppone italiano per il bomber del Southampton. 

Ieri Conte durante l'allenamento, oltre al consueto e rodato 3-5-2, ha provato anche il 4-4-2: un modulo, questo, che consentirebbe l'impiego di 4, e non solo 2 esterni. Negli ultimi tempi l'opinione pubblica e gli appassionati si sono divisi in merito alla scelta del modulo del CT, ipotizzando l'impiego di più uomini in corsia, vista anche l'abbondanza che offre la rosa dei 23: in difesa, oltre agli adattati Ogbonna e Chiellini, potrebbero difatti agire De Sciglio, Florenzi e Darmian, mentre a centrocampo, magari leggermente più alti rispetto alla coppia di mediani, Bernardeschi, Candreva, El Shaarawy e Giaccherini offrono adeguate garanzie. Il modulo principale (oltre che quello dell'esordio, ovviamente) resta comunque il tanto caro 3-5-2, che in fase offensiva deve tramutarsi in 3-3-4. Candreva e Darmian, provati anche contro la Scozia, restano i favoriti per le corsie, mentre davanti si va verso la scelta della coppia Eder-Pellé. Dietro, il blocco Juve è una certezza, mentre i veri dubbi sono in mezzo: se Giaccherini quasi certamente farà l'intermedio di sinistra, De Rossi, Motta e Florenzi si giocano i due rimanenti posti da regista e intermedio destro. I prossimi allenamenti aiuteranno a capire meglio le scelte del CT: ora all'inizio dell'avventura in Francia mancano solo 11 giorni. L'Italia esordirà il 13 giugno a Lione alle 21 affrontando il Belgio.