Parte col piede giusto l'avventura della Danimarca ai Mondiali, che, con una vittoria pesantissima, arrivata dopo una partita non esaltante, si porta in testa al girone C assieme alla Francia, vittoriosa in mattinata contro l'Australia. Tanti rimpianti per il Perù, superiore tatticamente e tecnicamente ma troppo sprecone ed inesperto per portare a casa almeno un punto (che comunque avrebbe meritato). 

PRIMO TEMPO - Gareca lascia fuori a sorpresa Guerrero, lasciando spazio a Flores sulla sinistra con Jefferson Farfan ad agire al centro dell'attacco. Formazione tipo invece per la Danimarca, con la stella Eriksen ad illuminare la scena e Jorgensen al centro dell'attacco. 

La prima occasione del match è per il Perù, decisamente più attivo dei danesi nei primi minuti di gioco: Carrillo, dopo essersi accentrato dalla sinistra, lascia partire un sinistro potente ma non particolarmente angolato, su cui Schmeichel si distende in maniera efficace. La Danimarca prova ad affacciarsi dalle parti di Gallese intorno alla metà del primo tempo, con un paio di azioni in mischia da palla inattiva (cercando di sfruttare il grosso mismatch fisico in termini di statura) ed un tiro di Delaney potente ma fuori dal bersaglio. Il primo tiro danese nello specchio della porta arriva al minuto quaranta, con Schone, subentrato a Kvist, che spara centralmente dai venticinque metri dopo una respinta della barriera peruviana, conseguente ad un calcio di punizione da ottima posizione calciato malamente da Eriksen. La partita potrebbe finalmente sbloccarsi allo scadere del primo tempo, grazie ad un calcio di rigore concesso al Perù, dopo VAR Review, per un fallo di Poulsen su Cueva: dal dischetto lo stesso Cueva calcia malissimo, sparando alle stelle il rigore più importante della sua carriera.

SECONDO TEMPO - Dopo un primo quarto d'ora molto sonnecchiante, la Danimarca passa in vantaggio alla prima vera azione della ripresa: dopo un break a centrocampo, Eriksen conduce il pallone sino alle trequarti offensiva avversaria, pescando ottimamente l'inserimento di Poulsen alla spalle della difesa. L'attaccante del Lipsia è sufficientemente freddo a tu per tu con Gallese, portando in vantaggio i suoi. Il Perù reagisce subito con un tiro piuttosto pericoloso di Flores parato bene da Schmeichel. Gareca non ci sta a perdere e si gioca subito la carta Guerrero, al ritorno in campo dopo sei mesi di squalifica per doping. El Predator è subito pericoloso, con un colpo di testa da posizione ravvicinata che finisce fra le braccia di Schmeichel. Il Perù continua a creare potenziali occasioni nei pressi della porta danese per diversi minuti, e va vicinissimo al gol del pareggio al settantanovesimo minuto con un tacco pazzesco ancora di Guerrero: il pallone sibila di pochissimo alla sinistra di Schmeichel. Ancora Perù vicino al pareggio cinque minuti dopo, con Schmeichel che salva di piede su un tiro di Farfan, servito da Carrillo dopo un'accelerazione devastante. Due minuti dopo Eriksen si divora il gol del raddoppio sparando addosso a Gallese, ma è un errore che non costa nulla ai danesi, che al minuto novantacinque possono festeggiare una vittoria pesantissima. 

PERU' - DANIMARCA 0-1 (0-0)

MARCATORI: 58' Poulsen

PERU' (4-2-3-1): Gallese 6; Advincula 6.5, Ramos 5.5, Rodriguez 6, Trauco 5.5; Yotun 5.5, Tapia 5 (87' Aquino sv); Carrillo 6.5, Cueva 4.5, Flores 5.5 (63' Guerrero 6.5); Farfan 5 (85' Ruidiaz sv). 

Ct: Gareca 5.5

DANIMARCA (4-2-3-1): Schmeichel 6.5; Dalsgaard 6, Christensen 6.5 (81' Jorgensen M. sv), Kjaer 6.5, Larsen S. 5.5; Delaney 6, Kvist 6 (36' Schone 6); Yurary Poulsen 6.5, Eriksen 6, P. Sisto 6 (67' Braithwaite 6); Jorgensen 5.

Ct: Hareid 6.5


Arbitro: Bakary Gassama (Gambia).

BONUS E MALUS

GOL FATTI: Yurary Poulsen (1)

GOL SU RIGORE:

GOL SUBITI: Gallese (1)

RIGORE PARATO: 

RIGORE SBAGLIATO:  Cueva (1)

ASSIST: Clicca qui per l'analisi assist.

AUTORETI:

GOL DECISIVO PAREGGIO/VITTORIA: Yurary Poulsen

AMMONIZIONI: Tapia, Delaney, Yurary Poulsen

ESPULSIONI: