L'outsider contro una delle favorite al titolo iridato. Nessuno avrebbe scommesso in un quarto di finale con la Russia dentro, anche perchè agli uomini di Cherchesov era chiesta una dignitosa figura e niente di più. Solidità e pragmatismo l'hanno invece portata sino a Sochi a confrontarsi con la Croazia. A priori, verrebbe da pensare ad un match senza storia e con la bilancia del risultato tutta dalla parte dei croati, ma questa edizione mondiale ha fatto abbondantemente capire che è sempre possibile per le squadre meno tecniche, aggirare l'ostacolo. E' un po' quello che è successo alla Russia contro la Spagna, per esempio. Tutto invece secondo aspettative per Modric&co. Cherchesov si affida in avanti a Dzyuba. Nel 4-2-3-1 partono titolari anche Golovin e Samedov. Anche Dalic sceglie lo stesso modulo, con Brozovic che parte dalla panchina. Confermati sugli esterni Rebic e Perisic, dietro a Mandzukic agisce Kramaric. 

PRIMO TEMPO

La Russia aggredisce subito la Croazia, soprattutto con le iniziative personali di Golovin. La risposta al 5' di Rebic, che a fondo campo si libera di tre avversari, ma il tiro è debole e Akinfeev devia in angolo. Dagli sviluppi del corner, Rebic di testa, non riesce ancora a trovare la porta. Le squadre sono lunghe e di tiri in porta non se ne vedono. La Russia fa troppi errori nei contropiede che cerca di costruire, ma i mastini Zobnin e Kuziaev sembrano ottime dighe sul raggio d'azione di Modric e Rakitic. In avanti arrivano pochi palloni e solo sulla destra con Vrsaljko, Rebic riceve palloni giocabili. Perisic cambia fascia e al 27' non riesce ad arrivare di testa su un cross dell'ex Sassuolo. E' uno dei primi palloni del match che "tocca". Al 29', punizione a girare di Cheryshev: bello il colpo a effetto ma niente di efficace. Al 31' la partita si sblocca: Cheryshev triangola con Dzyuba e scarica una conclusione a girare, imprendibile per Subasic. Il pari, tuttavia, arriva al 39': cross di Mandzukic, difesa russa impreparata, ne approfitta Kramaric che di testa insacca. Dopo due minuti di recupero, termina il primo tempo. 

SECONDO TEMPO

Squadre invariate alla ripresa del match. Il primo sussulto lo regalata Kramaric al 51', con una rovesciata bella ma a gittata corta, nulla di impegnativo per Akinfeev. La gara sembra già in una fase di stanca: i russi contengono, la Croazia non riesce a trovare il colpo che può cambiare le sorti. Al 59', però, in una situazione molto confusa in area della Russia, il diagonale di Perisic trova il palo interno ed esce dall'area piccola. Al 71', cross di Fernandes, arriva di testa a colpire Erokhin ma la palla termina alta. Al 75', l'azione Modric-Kramaric-Mandzukic getta il panico in area della Russia che alla fine riesce a deviare il pallone in corner. All'88', tanta sfortuna per Subasic che in un normalissimo intervento, si tocca il retro della coscia molto dolorante. Il portiere stringe i denti per arrivare al termine dei tempi regolamentari. Dalic ha già effettuiato tre cambi e solo ad inziio eventuale dei supplementari potrà eseguire il quarto. Al 93', velenoso il tiro di Smolovic, Subasic riesce a respingere. E' l'ultima azione prima del triplice fischio finale e l'inizio dei supplementari.

SUPPLEMENTARI

Nell'intervallo, il portiere croato decide col proprio Ct di restare in campo, nonostante un problema fisico che è stato quindi ridimensionato dallo stesso giocatore. Dopo pochi minuti, è Vrsaljko a chiedere il cambio ma Dalic temporeggia fino a decidere la sostituzione. Al 100' la Croazia va in vantaggio: da corner, Vida, di testa trova la rete del 2 a 1. Nel secondo tempo supplementare, le energie vengono meno a entrambe le squadre. La rete di Vida è stato un ko psicologico per la Russia che non ha forze per reagire. La Croazia tenta ancora qualche affondo, ma manca di lucidità. Al 111' lampo di Kuziaev con una girata che trova Subasic pronto alla parata. Al 114' la Russia torna sul pari. Ottima la punizione di Dzagoev per la testa di Fernandes, che svetta più di tutti e spiazza il portiere croato. E' la rete che farà decidere ai rigori la compagine semifinalista.

RIGORI

Smolov (R): parato
Subasic (C): gol
Dzagoev (R): gol
Kovacic (C): parato
Fernandes (R): fuori
Modric (C): gol
Ignashevich (R): gol
Vida (C): gol
Kuziaev (R): gol
Rakitic (C): gol

IL TABELLINO

RUSSIA-CROAZIA 5-6 dcr (1-1 dtr; 2-2 dts)

MARCATORI: 31' Cheryshev, 39' Kramaric, 100' Vida, 115' Fernandes

RUSSIA (4-2-3-1): Akinfeev 6; Fernandes 6,5, Kutepov 5, S. Ignashevich 5, Kudryashov 5; Zobnin 7, Kuziaev 6,5; Samedov 6 (54' Erokhin 5,5), Golovin 6 (101' Dzagoev 6,5), Cheryshev 6,5 (67' Smolov 6); Dzyuba 6,5 (79' Gazinski 5,5). All.: Cherchesov 7

CROAZIA (4-2-3-1): Subasic 6,5; Vrsaljko 6,5 (96' Corluka 5,5), Lovren 5,5, Vida 6,5, Strinic 5,5 (73' Pivaric 5,5); Rakitic 5,5, Modric 6; Rebic 5,5, Kramaric 6,5 (87' Kovacic 5), Perisic 5,5 (62' Brozovic 5,5); Mandzukic 6. All.: Dalic 6

BONUS E MALUS

GOL FATTI: 31' Cheryshev, 39' Kramaric, 100' Vida, 115' Fernandes

GOL SU RIGORE: -

GOL SUBITI: Subasic (2), Akinfeev (2)

RIGORE PARATO: -

RIGORE SBAGLIATO: -

ASSIST: Clicca qui per l'analisi assist.

AUTORETI: -

GOL DECISIVO PAREGGIO: 115' Fernandes

AMMONIZIONI: Lovren, Strinic, Vida, Gazinski, Pivaric

ESPULSIONI: -