A dieci giorni dall'inizio del Mondiale in Russia   (e quindi, anche del Fantamondiale...) inizia la nostra panoramica in vista del più grande evento sportivo a livello calcistico. In quest'articolo si andrà ad analizzare, soprattutto in ottica fantacalcistica, la Danimarca del funambolo Christian Eriksen, stella del Tottenham di Pochettino. Pronti? Partiamo!

IL PERCORSO - Dopo 8 anni di assenza, la "Danmarks fodboldlandshold" torna finalmente a far parte della fase finale dei Mondiali. Eppure il rischio di vederla ancora fuori dal gotha del calcio è stato alto, visto che i danesi si sono posizionati soltanto secondi nel loro girone di qualificazione a quota 20 punti, alle spalle di una corazzata come la Polonia di Milik e Lewandowski. Il bottino della Danimarca è stato di 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, una 3-2 proprio con i polacchi, ma soprattutto lo 0-1 casalingo contro il Montenegro, sconfitta che sembrava aver compromesso le chances di passaggio del turno. La qualificazione definitiva è arrivata soltanto dopo il doppio confronto agli spareggi contro l'Irlanda, dove dopo lo 0-0 casalingo è arrivato un roboante 1-5 in trasferta che ha chiuso la pratica. Mattatore della serata? Neanche a dirlo: il solito Christian Eriksen, autore di una fantastica tripletta. 

PROBABILE FORMAZIONE - Pochi dubbi sul modulo che utilizzerà coach Age Hareide: la base sarà il 4-2-3-1, un modulo che consente di avere buona solidità difensiva, una discreta compattezza e poi la possibilità di ripartire in velocità con gli esterni d'attacco, lasciando libero Eriksen di svariare su tutto il fronte offensivo. In porta spazio a Kasper Schmeichel del Leicester, difesa a 4 composta da Dalsgaard, capitan Kjaer, Christensen ed il friulano Stryger Larsen, davanti alla difesa spazio al duo Kvist-Delaney, mentre in attacco ci sarà il trio tutto estro e qualità composto da Poulsen-Eriksen-Pione Sisto alle spalle dell'unica punta Jorgensen, con Krohn-Dehli e l'atalantino Cornelius possibili alternative a gara in corso.

FANTACONSIGLI - I soli 8 gol subiti durante la fase di qualificazione ci forniscono un dato da tenere in forte considerazione: la difesa della Danimarca è quasi un bunker. Esclusa la Francia, poi, il girone con Australia e Perù non è affatto impossibile da superare, ecco perché puntare su Schmeichel e magari su uno tra Kjaer e Christensen potrebbe essere una buona idea. Davanti gran parte delle fortune passeranno dai piedi del maghetto Eriksen (che sarebbe anche superfluo consigliarvi), ma occhio al vichingo Cornelius che alla lunga potrebbe scalare gerarchie e diventare il punto di riferimento dell'attacco danese.

SCOMMESSA FG - Detto di quasi tutti gli interpreti, la nostra scommessa si chiama Thomas Delaney, mediano di 26 anni di proprietà del Werder Brema. Equilibratore del centrocampo, il ragazzo è un punto fisso dello scacchiere di Hareide, è garanzia di buoni voti e oltretutto sa anche attaccare e la dimostrazione sono i 4 gol segnati durante la fase di qualificazione. Chiedere all'Armenia...

Il probabile 4-2-3-1 della Danimarca

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LISTA CONVOCATI

Portieri: Kasper Schmeichel (Leicester City), Frederik Rönnow (Brondby), Jonas Lössl (Huddersfield).

Difensori: Simon Kjaer (Siviglia), Mathias Jorgensen soprannominato Zanka (Huddersfield), Andreas Christensen (Chelsea), Jens Stryger Larsen (Udinese), Jannik Vestergaard (Borussia Moenchengladbach), Henrik Dalsgaard (Brentford), Jonas Knudsen (Ipswich Town).

Centrocampisti: Christian Eriksen (Tottenham), Thomas Delaney (Werder Brema), Pione Sisto (Celta Vigo), William Kvist (FC Copenhagen), Lasse Schöne (Ajax), Lukas Lerager (Bordeaux), Michael Krohn-Dehli (Deportivo La Coruña).

Attaccanti: Nicolai Jorgensen (Feyenoord), Andreas Cornelius (Atalanta), Viktor Fischer (FC Copenhagen), Yussuf Poulsen (RB Lipsia), Martin Braithwaite (Bordeaux), Kasper Dolberg (Ajax).