Sono passati 4 anni da quando l'Iran sfiorò l'impresa di strappare un punto all'Argentina nella fase a gironi, prima che Messi spegnesse le velleità e i sogni della nazionale persiana: da allora alcune cose sono cambiate, ma anche in questa edizione del Mondiale l'Iran punta a battere il proprio record di punti nella fase a gironi, vale a dire uno.

IL PERCORSO - La nazionale allenata da Queiroz si presenta alla competizione di questa estate da dominatrice assoluta del proprio girone di qualificazione in cui è rimasto imbattuto nell'arco delle 18 partite (divise in due fasi) mettendo in fila la Corea del Sud, la Siria, l'Uzbekistan, la Cina e il Qatar. La qualificazione è arrivata nel giugno del 2017 quando ha vinto per 2-0 contro l'Uzbekistan generando inevitabili caroselli per le strade di Tehran che potrebbero sicuramente riproporsi nel caso in cui dovesse arrivare un risultato in atteso contro una fra Marocco, Portogallo e Spagna. L'Iran arriva in Russia non senza problemi politici: a seguito delle nuove sanzioni stabilite dal governo americano nei confronti di quello di Tehran la Nike, sponsor di alcuni giocatori, ha bandito l''utilizzo di qualsiasi tipo di loro prodotto nell'arco della competizione interrompendo le sponsorizzazioni in corso. Tornando al calcio, senza però abbandonare di molto il versante politico della cosa, va segnalato come l'ultima delle amichevoli sin qui in programma - quella del 2 giugno contro la Grecia da tenersi a Istanbul - è stata cancellata dalla Federazione Greca a seguito di tensioni fra i greci e i turchi causando l'ira della FFIRI che ha promesso azioni legali e nel frattempo ha interrotto qualsiasi tipo di legame con la Grecia: per il resto la sua fase di avvicinamento al Mondiale è segnata dalle vittorie su Sierra Leone e Algeria e le sconfitte contro Tunisia e Turchia.

PROBABILE FORMAZIONE - Gli uomini di Queiroz sono noti per il loro modo di giocare improntato sulla difesa come dimostra il 4-5-1 su cui si fa spesso affidamento, sebbene alle volte esso poi venga declinato come 4-3-3, 4-2-3-1 o 4-4-1-1. A difendere i pali il portiere del Persepolis Alireza Beiranvand capace di mettere a referto 24 clean sheet nella stagione appena conclusasi e di subire solo 21 reti in 39 partite complessive. La linea a 4 a sua protezione dovrebbe essere composta da Rezaeian, Cheshmi, Khanzadeh (sebbene Queiroz abbia molto ruotato i centrali con l'inserimento spesso di Pouraliganji) e Mohammadi. A centrocampo i cinque dovrebbero essere Jahanbakhsh, Amiri, Shojaei, Ansarifard e Taremi con Ansarifard, giocatore dell'Olympiakos libero di svariare lungo il fronte d'attacco a supporto dell'unica punta che dovrebbe essere Azmoun

FANTACONSIGLI - Non vi fate prendere dall'esotismo di alcuni nomi o dal loro grado di hispterismo: pochissimi giocatori dell'Iran, giusto per completare la rosa vanno più che bene in questo Fanta-Mondiale. Uno di questi potrebbe essere Sardar Azmoun, attaccante 1995 del Rubin Kazan con 5 gol all'attivo in questa Premier Liga russa nell'arco di 1424 minuti sin qui disputati. Altro nome è quello di Jahanbakhsh dell'AZ Alkmaar che è sicuramente il nome più noto e su cui ci sono più occhi addosso visto che nelle 39 gare della stagione 17/18 ha realizzato 22 gol, uno ogni 151 minuti giocati. Ma vista la difficoltà del girone non bisogna eccedere e nel caso in cui si prendessero si dovrebbero usare con certezza solo nel match inaugurale contro il Marocco.

SCOMMESSA FG - La scommessa di per sé sarebbe Saeid Ezatolahi, centrocampista dell'Amkar Perm. È il più giovane esordiente della storia della nazionale iraniana ed è il prototipo del centrocampista moderno con buoni piedi, buona fisicità e ottimi tempi di inserimento. Chi vuole provare il jolly deve sapere che la prima gara contro il Marocco non la potrà giocare, ma nelle altre due gare di difficoltà maggiore potrebbe scendere in campo e aiutare i compagni di squadra. E se per sbaglio dovesse ripetersi uno scenario simile alla gara contro l'Argentina di 4 anni fa lui potrebbe essere uno di quelli con le più alte chance di ben figurare.

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