Mattia Destro è rinato. Il girone d'andata che si è appena concluso ha restituito al Genoa, al calcio italiano e anche al Fantacalcio un giocatore completamente diverso rispetto a quello piuttosto deludente delle ultime stagioni. Arrivato in Liguria a gennaio dell'anno scorso, aveva chiuso il passato torneo con appena 8 presenze all'attivo e nessun gol. Bottino che faceva presagire un altro flop, l'ennesimo dopo l'effimera e improduttiva esperienza al Milan e quella altalenante a Bologna. E invece oggi i fatti ci raccontano tutta un'altra storia.

I numeri di Destro al Fantacalcio

Dopo le prime 19 giornate di campionato, Mattia Destro è già a quota 7 gol che, uniti a 1 assist e a 4 ammonizioni, lo portano a una spaziale fanta-media dell'8.18, ottenuta in 15 presenze di cui appena 8 da titolare. Un qualcosa di semplicemente impronosticabile in estate: pensate che in questo momento il centravanti del Genoa per rendimento precede colleghi illustri del calibro di Berardi, Lozano, Lautaro e Zapata e davanti ha soltanto 10 attaccanti che hanno fatto meglio di lui (8 se escludiamo Ibrahimovic e Galabinov che non raggiungono la doppia cifra di apparizioni). 

Destro è da prendere all'asta di riparazione?

In molte leghe, a 10 ma anche a 8, Mattia Destro è molto probabilmente svincolato e può essere uno dei pezzi pregiati all'asta di riparazione. Ma conviene davvero prenderlo? La risposta, fatti alla mano, non può che essere affermativa: l'ex Bologna si è guadagnato a suon di gol e numeri la titolarità in un attacco comunque ben fornito che può contare anche su Pjaca, Shomurodov, Pandev e Scamacca. Insomma, alla fine l'ha spuntata lui nelle gerarchie e quel posto punto a conservarlo fino a fine campionato. Quando il traguardo dei 13 centri, suo attuale record in carriera in un singolo torneo ottenuto a Roma nel 2014, potrebbe essere stato spazzato via.

Destro (Getty)
Destro (Getty)