Inutile nascondersi: per l'andamento della propria stagione al Fantacalcio è fondamentale riuscire a muoversi al meglio durante l'asta di riparazione. Gli obiettivi principali di questa particolare asta a metà stagione sono due: rafforzare la propria squadra nei reparti più carenti ed evitare che le dirette concorrenti facciano altrettanto. 

Muoversi nella giusta maniera ed azzeccare i colpi diventano dunque operazioni vitali per portare a casa la vittoria finale del Fantacalcio. 

Come e forse più delle aste estive, all'asta di riparazione si arriva convinti del rendimento di determinati giocatori. Colpi che fanno sognare, ma che non sempre rispettano le grandi aspettative che riponiamo in loro. Anzi, troppo spesso finiscono per deluderci. 

Nella categoria delle illusioni da asta di riparazione possiamo includere principalmente due tipologie di giocatori: quelli arrivati in Serie A durante la finestra invernale del calciomercato e quelli, invece, autori di una grande prima parte di stagione, ma che nel girone di ritorno e nell'esatto momento in cui vengono acquistati sembrano spegnersi per i più svariati motivi. Entrambi saranno presenti in questo particolare elenco.

Oggi raccontiamo le 7 illusioni dell'asta di riparazione del Fantacalcio. I 7 colpi che ti hanno illuso potesse andare diversamente, ma che alla fine hanno contribuito a far andare tutto esattamente come prima. 

Da top a flop del Fantacalcio: le 7 illusioni delle aste di riparazione

  1. Stephan El Shaarawy. Al termine del suo esilio dorato in Cina, El Shaarawy è tornato in giallorosso per rimpolpare numericamente ed aumentare la qualità del reparto offensivo a disposizione di Fonseca. Fino ad ora il suo rendimento in campionato è stato a dir poco deludente: 6 presenze, una sola, timida sufficienza e soprattutto nessun bonus portato a casa. La sua fantamedia ferma ad un triste 5,4.

  2. Aleksandr Kokorin. Visto il rendimento non proprio entusiasmante di Vlahovic fino a quel momento, in molti hanno scommesso sull'ormai ex stellina del calcio russo nell'asta di riparazione. Una delle decisioni più sbagliate che si potevano prendere. Tanti i fattori che hanno limitato l'utilizzo di Kokorin: dal necessario ambientamento al momento difficile della squadra viola, passando per qualche problema fisico di troppo. Il risultato? Solo tre presenze in campionato, una sufficienza e nessun bonus. Fantamedia complessiva di 5,5.

  3. Mario Mandzukic. I tanti problemi fisici lo hanno costretto ad essere utilizzato con il contagocce. Per l'ex Juve finora solo 4 spezzoni di gara (3 presenze utili per il Fantacalcio), per un totale di 76 minuti sul rettangolo di gioco. Anche in questo caso neppure l'ombra di un bonus, ma almeno la magra soddisfazione di una fantamedia pari alla sufficienza.

  4. Mattia Destro. Passiamo a coloro che erano già presenti nel listone a settembre, ma che difficilmente sono stati acquistati nelle leghe a 8 partecipanti, e magari anche in qualcuna a 10. Il rappresentante più fulgido di questa categoria è certamente l'attaccante del Genoa, Mattia Destro. Nell'intervallo dalla dodicesima alla ventesima giornata il centravanti del Grifone ha realizzato 8 reti. Hype alle stelle in sede d'asta, Destro è tornato top player. Peccato che da quel momento in poi sia arrivato il nulla più assoluto. Dal termine del mercato ad oggi sono state 6 le sue presenze utili, 0 bonus portati a casa ed un malus da 0.5 alla ventiseiesima. 

  5. Mattia Zaccagni. Uno dei grandi misteri della Serie A 2020/21 e di cui vi avevamo già parlato qualche settimana fa. Dopo un girone d'andata di altissimo livello, si è semplicemente spento, forse complice il suo futuro lontano da Verona. Nelle sette presenze messe assieme dalla chiusura del mercato non è arrivato nessun bonus. Non il massimo, per chi - potendolo acquistare - lo aveva eletto colpo top del centrocampo.

  6. M'Bala Nzola. Ok, qui è il caso di dire che ve lo avevamo detto. Per lui ben 9 reti in 13 presenze, un bottino di altissimo livello, nella prima parte di stagione. Poi è arrivato l'infortunio alla caviglia che lo ha fermato e da allora niente più. Tanta la fiducia che hanno riposto in lui i fantallenatori, pessima la sua risposta finora: dalla ventunesima solamente cinque presenze e nessun bonus, con l'inevitabile riflesso sui voti che solo in due occasioni (venticinquesima e ventottesima) hanno raggiunto la sufficienza.

  7. Borja Mayoral. Sbarcato a Roma per essere la prima alternativa a Dzeko nel cuore dell'attacco giallorosso, dopo il litigio tra l'attaccante bosniaco ed il tecnico Fonseca, lo spagnolo è diventato il titolare dei capitolini. Giusto il tempo di mettere a segno qualche rete e diventare interessante per il Fantacalcio nelle varie aste di riparazioni invernali. Come poi sia andata lo sappiamo tutti. Il suo ultimo gol? Ovviamente lo scorso 31/01, giusto in tempo per l'acquolina in bocca in vista dell'asta di riparazione. Da allora la casella dei bonus è rimasta tristemente invariata.

Mario Mandzukic. Più tempo in tribuna che in campo (Getty Images)
Mario Mandzukic. Più tempo in tribuna che in campo (Getty Images)