Chi sarà titolare nell'attacco del Cagliari? Un bel dubbio, un autentico rebus che soltanto Eusebio Di Francesco potrà e dovrà risolvere, il più in fretta possibile così da dare certezze ai suoi giocatori e (perché no) anche ai fantallenatori che cercano di capire quali possano essere i giocatori offensivi rossoblù destinati ad avere un minutaggio più elevato rispetto agli altri. La certezza è e resta il 4-3-3 con cui l'ex allenatore della Roma mette in campo la sua squadra. Ma il tridente ad oggi è ancora in divenire, tra pedine non al top dal punto di vista della condizione fisica e altre che non garantiscono una continuità di rendimento tale da preservare un posto dal 1' in pianta stabile.
Quale sarà l'attacco del Cagliari?
L'unica certezza del terzetto avanzato del Cagliari risponde al nome di Joao Pedro. Quest'anno giocherà largo a sinistra, non più vicinissimo alla porta così come accadeva nello scorso campionato e dunque difficilmente in grado di replicare o avvicinarsi al clamoroso bottino di 18 reti che aveva collezionato (anche se nelle prime tre giornate ha già messo a referto 1 gol e 1 assist). Al centro in questo momento Simeone parte davanti a Pavoletti, ma il recupero ormai totale dell'ex Genoa e le prestazioni altalenanti del Cholito potrebbero portare a un'alternanza più frequente del previsto tra i due. A proposito di alternanza: a destra sarà un duello accesissimo tra Sottil e Ounas, entrambi volti nuovi dei sardi. L'italiano anche in Nazionale ha dato prova di poter essere un elemento di grande spessore, il franco-algerino a Napoli non ha avuto grosse chance ma può giocare parecchio in Sardegna. E Pereiro? Ancora ai box per infortunio, per caratteristiche è un trequartista e dunque rischia di essere di troppo: dovrà adattarsi su una delle fasce e fare da rincalzo in caso di assenza di uno dei titolari.
Cagliari, chi gioca contro il Torino?
Ad oggi il tridente del Cagliari che Di Francesco lancerà a Torino dovrebbe essere composto da Joao Pedro, Simeone e Ounas. Gli ultimi due, come detto, sono insidiati rispettivamente da Pavoletti e Sottil e quanto meno ci sarà un cambio in corso d'opera. Ma non sono da escludere novità nemmeno dall'inizio. Aspettando di capire quali potranno essere le gerarchie definitive nell'assetto base dei rossoblù. Per il bene anche dei fantallenatori.
