Il Milan, più di cuore che di tecnica, più di fortuna che di capacità, vince una partita delicatissima in chiave scudetto e resta in scia al Napoli. In vantaggio con Leao, i rossoneri si fanno raggiungere dalla Fiorentina e rischiano più volte di capitolare sino al novantaduesimo, quando è Milenkovic a buttarsi clamorosamente in porta il pallone che vale tre punti per i rossoneri e tanta amarezza per i viola.

Milan-Fiorentina, cronaca del primo tempo

Bastano solo due minuti al Milan per sbloccare una gara che ai blocchi di partenza poteva essere molto complessa: triangolazione fra Giroud e Rafa Leao, portoghese che si infila in una voragine al centro della difesa viola ed appoggio sul palo lontano che vale l'1-0.

La Fiorentina, colpita alla prima azione del match, reagisce creando una pericolosa occasione due minuti dopo con Cabral, che però centra Tatarusanu a due metri dalla porta. I viola prendono sempre più campo col passare dei minuti trovando un'occasione ancora più clamorosa al nono minuto con Biraghi, che spacca il palo alla sinistra di Tatarusanu con un sinistro in corsa.

La pressione degli uomini di Italiano resta intensa ed, alla fine, porta i suoi frutti al minuto ventotto, quando Barak trova il fondo della rete con un sinistro nel cuore dell'area di rigore. 

Il Milan riemerge solo in chiusura di tempo con una super palla gol per Brahim Diaz, la cui conclusione viene però salvata sulla linea da Venuti dopo un primo intervento di Terracciano. Tanta Fiorentina, meno Milan, risultato in parità.

Milan-Fiorentina, cronaca del secondo tempo

L'approccio rossonero alla ripresa è molto simile a quello di inizio match, con Giroud che sfiora il gol su un gran cross di Kalulugià al quinto minuto. La Fiorentina però non è affatto sterile e risponde colpo su colpo, sfiorando il gol del vantaggio al settantesimo con un quasi harakiri di Kalulu, che impegna Tatarusanu ad un intervento inatteso nel tentativo di anticipare Jovic.

Pioli e Italiano danno fondo alla rispettive panchine per pescare il jolly decisivo, ma l'occasione d'oro capita ancora sullo stesso piede, quello di Rafael Leao, che al settantottesimo si divora il gol del 2-1 da ottima posizione. Anche la Fiorentina ha il suo match point sulla racchetta, cestinato però da Terzic che preferisce calciare piuttosto che servire un solissimo Ikonè a centro area. 

E' ancora più clamorosa però l'occasione che Ikonè ha sul mancino al novantesimo, salvata sulla linea dal provvidenziale intervento di Tomori, che replica l'azione di Venuti nel primo tempo. Gli dei del calcio si schierano definitivamente al minuto novantadue, quando Milenkovic spinge nella sua porta il gol della vittoria per i rossoneri al termine di una carambola pazzesca in area. 

Giroud ed Igor si contendono il pallone (Getty).
Giroud ed Igor si contendono il pallone (Getty).