Oggi verrà, molto probabilmente, siglato l'accordo tra Lega Serie A e Associazione Italiana Calciatori per un taglio degli stipendi unitario, salvo accordi individuali per una riduzione maggiore. Gli atleti hanno accettato ben sapendo che un risparmio oggi è importante in vista del futuro della Serie A, soprattutto se non si riuscisse a tornare a giocare. Ma hanno posto una condizione: vanno pagati gli arretrati fino a febbraio.

Genoa, Napoli, Sampdoria e Torino indietro con gli stipendi

Secondo quanto riferito da Repubblica, sono quattro le squadre di A che non pagano gli atleti da gennaio: Genoa, Napoli, Torino e Sampdoria. Questo perchè a febbraio, e ancora di più marzo, diverse partite sono saltate. Due i motivi: conservare liquidità in cassa e mantenere forza contrattuale nei negoziati con i calciatori. Con un accordo di riduzione dei salari siglato però, le squadre non dovrebbero avere problemi a dare ai calciatori quanto dovuto.