"Saponara? Conosco bene il giocatore, ha talento, è un giocatore inespresso, ha cuore e credo che dovrebbe avere più fiducia in se stesso. Non è mai stato quotato per quello che vale". Così nel post partita il Presidente Massimo Ferrero, che per lui ha investito in estate non poco (è arrivato in prestito con diritto di riscatto per un totale di 9 milioni), rinunciando anche a prendere una prima punta in sostituzione di Zapata per Giampaolo.

Era partito benissimo, l'ex trequartista della Fiorentina, chiuso ormai anche da Pjaca e Mirallas in Viola: 6.5 alla seconda giornata, 6.5 più assist nella terza. Poi l'infortunio: l'ennesimo, di una carriera che lo ha visto sfortunato protagonista di acciacchi vari che lo hanno portato ormai alle porte dei 27 anni senza avere ancora giocato, di fatto, una stagione intera e da protagonista in Serie A. Tranne la 2015-2016: 33 presenze e 5 gol in campionato, da fulcro del 4-3-1-2, a Empoli. Con, indovinate un po', Marco Giampaolo in panchina. Uno che lo conosce benissimo, che in lui ripone fiducia, e che può preferirlo stabilmente a Ramirez e Caprari. 

Non a caso lo ha schierato dal 1' a San Siro, dopo i due mesi di stop, ripagato da un gol, un assist, un'intesa ormai affinatissima con Quagliarella, e in assoluto da una prestazione importante (anche per i fantallenatori). Fantavoto 11.5, per Ricky, che ora si candida nuovamente a ricoprire un ruolo centrale anche a livello fantacalcistico. 

Con Gaston, ovviamente, la turnazione sarà frequente, e la staffetta programmata (così doveva essere anche ieri, se non fosse arrivato prima l'infortunio di Defrel che ha costretto Giampaolo a variare il cambio): anche perché almeno per un altro mesetto il 5 doriano non avrà i 90' nelle gambe, oltre che per l'idea di calcio del tecnico blucerchiato che quasi sempre a gara in corso varia l'intero pacchetto offensivo secondo una gerarchia ben definita, al netto degli infortuni. La prima punta titolare è Quagliarella, con Kownacki sua riserva; la seconda punta titolare è Defrel, con Caprari come alternativa; il trequartista è Saponara, con Ramirez pronto a sostituirlo. E già contro il Torino, se il francese recupererà, potremmo rivedere questo inquadramento.  

La voglia, di certo, c'è ed è tanta: parola del diretto interessato, che dopo la fine della sfida di San Siro ha anche avuto modo di dedicare il suo primo +3 stagionale a delle persone speciali. 

"Il mio gol lo dedico a Sabatini, a mio papà e a chi mi mette nelle migliori condizioni per lavorare. Avevo un po’ di sassolini nelle scarpe da tempo. Sinceramente non pensavo di partire titolare, anzi credevo che Giampaolo aspettasse ancora per farmi ritrovare la condizione con gli allenamenti. Se mi ha messo in campo significa che mi ha visto bene in settimana e spero di aver ripagato la sua fiducia. Sono calato nel secondo tempo, cercherò di migliorare la tenuta. So che questa società mi ha dato fiducia incondizionata: la ripagherò".

Messaggio ricevuto, fantallenatori?