"Pensate che abbia finito? In realtà mi sto solo riscaldando". E non scherzava affatto: Zlatan Ibrahimovic è uno degli attaccanti più in forma della Serie A e al Fantacalcio. Anche sul campo della Sampdoria lo svedese è stato il migliore in campo dei rossoneri, portando sempre più persone e addetti ai lavori dalla sua parte. Compresi gli scettici, ovvero coloro che a gennaio, quando è sbarcato a Milano ed è tornato in Italia, non credevano che potesse avere un impatto importante come in passato. Nulla di più sbagliato: Ibra sta palesando l'incisività dei tempi d'oro e la carta d'identità che recita ormai quasi 39 anni può tranquillamente essere stracciata. Occhio al dato: almeno 50 gol in Serie A con le maglie sia del Milan sia dell'Inter, nella storia della Serie A girone unico mai nessuno ci era riuscito. Incredibile.

Fantacalcio, i numeri di Ibrahimovic

Al Fantacalcio lo svedese si è meritato in fretta un posto tra i top di reparto: in 17 presenze messe a referto fin qui, Ibrahimovic ha collezionato la bellezza di 9 gol e 3 assist, per una fanta-media complessiva di 8.26. Facendo un confronto con gli altri attaccanti, scopriamo che è davanti persino a Muriel e Dzeko, anche se i centravanti di Atalanta e Roma hanno giocato più partite di lui (rispettivamente 33 e 35, anche se non tutte per intero). Poco male: da gennaio a oggi è stato di gran lunga una delle pedine più importanti da avere in rosa, per la gioia di chi l'ha preso all'asta di riparazione qualche mese fa.

Rinnovo Ibrahimovic: resta al Milan?

Resta però il rebus sul futuro dell'attaccante, anche se qualche nube all'orizzonte comincia a sparire. Con la conferma ufficiale di Pioli fino al 2022, infatti, Ibrahimovic si sarebbe convinto a rinnovare il contratto col Milan, un'operazione che la società conta di chiudere alla pari con quelle di Calhanoglu e Donnarumma, altri due grandi protagonisti in rossonero specie nella parentesi di campionato post lockdown. Si aspettano segnali importante in tal senso, ma la punta di diamante del club dovrebbe proseguire sulla strada delle valanghe di gol. La carta d'identità può aspettare.

Zlatan Ibrahimovic celebra la doppietta in Sampdoria-Milan (Getty)
Zlatan Ibrahimovic celebra la doppietta in Sampdoria-Milan (Getty)