A distanza di tempo, Pippo Inzaghi di certo non si nasconde. Il tecnico, oggi al Venezia, ospite a La Domenica Sportiva, oltre ad essere sottoposto a simpatiche domande sulle tradizioni venete e veneziane, ha avuto modo di rispondere anche ad aneddoti sul suo passato al Milan, non risparmiando considerazioni importanti sull'esperienza da allenatore in rossonero. 
 
"Berlusconi? Ognuno è fatto a modo suo, io preferisco i presidenti che non intralciano il lavoro degli allenatori. I primi risultati che voglio sapere sono quelli del Milan e della Lazio, per ovvi motivi. Donnarumma? Non possiamo metterlo in discussione per una partita: è il nuovo Buffon. Lui e Locatelli sono giovani, vanno salvaguardati. Se sbagliano una partita non vanno criticati".