Colpo di mercato estivo della Lazio, Mattia Zaccagni si è ritagliato il suo spazio nelle ultime settimane a suon di prestazioni convincenti. L'ex centrocampista del Verona ha parlato ai microfoni di Lazio Style Magazine, rivelando di avere un idolo bianconero e di non gradire i troppi messaggi sul Fantacalcio che gli arrivano dai tifosi. Di seguito le parole di Zaccagni.

Le parole di Zaccagni

Le parole di Zaccagni: "Ho sempre dato tutto me stesso nel calcio, sapevo che prima o poi sarebbero arrivate soddisfazioni. Con impegno, dedizione e un po’ di fortuna si può arrivare in alto. Primo stipendio? Se non ricordo male, mi comprai un cellulare nuovo. La passione per il calcio me l’ha trasmessa mio padre. Fin da piccolo guardavo partite di qualsiasi campionato esistente, mi ha trasmesso questa passione: ha giocato anche lui ed il calcio è una cosa che ci lega tanto".

Zaccagni: "Troppi messaggi per il Fantacalcio" (Getty Images)
Zaccagni: "Troppi messaggi per il Fantacalcio" (Getty Images)

Sulle maglie scambiate

Sulle maglie scambiate: "Due anni fa in un Verona–Juventus riuscii a prendere la maglia di Cristiano Ronaldo che mi sono fatto anche firmare". 

Su Verona e Roma

Su Verona e Roma: "Sono due città completamente diverse, a Verona ho lasciato il cuore, è una città che mi ha cresciuto in tutto, Roma invece penso che sia una delle città più belle del mondo. Diventare un giocatore di Serie A è difficilissimo, oltre il talento e le qualità devi avere anche tanta fortuna, quindi sono orgoglioso del percorso fatto e devo anche ringraziare tutte le persone che mi hanno permesso di fare tutto questo". 

Sui messaggi per il Fantacalcio

Sui messaggi per il Fantacalcio: "Ne ricevo tanti, forse troppi".

Il compagno di squadra più forte

Il compagno di squadra più forte: "Credo di averlo appena trovato ed è Pedro".

L'idolo

L'idolo: "Alessandro Del Piero, è sempre stato il mio idolo".