Soddisfatto per il risultato e la prestazione, Massimiliano Allegri si gode una Juventus in testa alla classifica dopo la vittoria sul Verona. Il tecnico bianconero ha analizzato il match ai microfoni di Sky Sport e ha parlato anche della lotta scudetto; di seguito le parole di Allegri dopo Juventus-Verona.

Le parole di Allegri dopo Juventus-Verona

Le parole di Allegri dopo Juventus-Verona: "Ho sorriso perché il calcio è micidiale. 95 minuti per vincere la partita, crei tante occasioni e alla fine fai gol. Poi la palla torna in mezzo e il bello della squadra è che ci ha creduto. Il gol viene perché Szczesny non ha fretta a rinviare e gioca la palla a terra, Miretti allarga la palla su Gatti e mancava 1 minuto: il tempo per fare 2 azioni. I ragazzi sono stati molto bravi e lucidi, dopo aver fatto una bella partita".

Le parole di Massimiliano Allegri dopo Juventus-Verona (Getty Images)
Le parole di Massimiliano Allegri dopo Juventus-Verona (Getty Images)

Su Kean

Su Kean: "Non meritava il cambio. Era ammonito e gli avevano annullato 2 gol, non era la sua serata. Ha fatto una bella partita tecnicamente. Sono molto contento di lui: è un giocatore diverso come struttura e a livello mentale. Può ancora migliorare".

Sulla classifica

Sulla classifica: "La guardiamo perché lì dietro abbiamo preso dei punti, ci sono degli scontri diretti. Dobbiamo guardare il quinto posto. È una soddisfazione per i ragazzi, perché in campo ce n'erano 3 che in passato erano stati in testa alla classifica. Un gruppo straordinario, che anche stasera ha messo tecnica, cuore e ordine. Cominciamo a giocare partite più solide a livello mentale, è un bel segno".

Sullo scudetto

Sullo scudetto: "Tutte le cose nella vita vanno desiderate. Andare al campo e migliorarsi ogni giorno è una cosa importante. Bisogna desiderare di giocare e vincere partite come questa col Verona, come la prossima con la Fiorentina. Poi alla fine vedremo, ma siamo ancora lontani. Stiamo crescendo, la squadra è sempre rimasta ordinata, senza strafare: hanno gestito bene le forze".