L'Inter stasera alle 18.45 sarà impegnata nella seconda giornata del girone di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk. Una sfida importante per i nerazzurri che all'esordio sono stati battuti in casa dal Real Madrid. Lo sa bene Julio Cesar che di sfide europee con la maglia dell'Inter ne ha giocate e vinte molte. Proprio l'ex portiere nerazzurro è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole:

Julio Cesar e la Champions League con l'Inter

"Se nel 2009 a Kiev avessimo perso quella sera contro la Dinamo, avremmo salutato la Champions League. Era l'anno del Triplete, arrivammo a maggio in fondo a tutto. Ma la verità è che la prima finale la giocammo a novembre. Andò bene e riuscimmo a vincere, da lì il sogno Champions restò più vivo che mai. Fu assolutamente decisiva, è giusto definirla una partita-svolta. Capimmo che la strada era giusta, si poteva correre e sognare. La mentalità di quel gruppo uscì rafforzata, anche grazie a Mourinho: è un sentimento che ci ha accompagnato gara dopo gara in Europa, battendo tutte squadre campioni". 

Julio Cesar sul cammino dell'Inter in Champions League

"Quando l’Inter ha venduto Lukaku, i tifosi erano molto preoccupati. Ma chi è nel calcio le cose le sa: Dzeko ha una personalità fortissima e Lautaro è un ragazzo talentuoso, con un margine di crescita incredibile. Possono regalare grandi gioie: no, non sono sorpreso. Se il livello è quello messo in mostra col Real, io ci credo: si può arrivare in finale, basta crederci. E in Italia non faccio paragoni tra una stagione e l’altra, tra la scorsa e l’attuale. Ma l’Inter ha proprio tutto, per rivincere ancora". 

Julio Cesar: "Inter, puoi arrivare in finale di Champions League" (Getty Images)
Julio Cesar: "Inter, puoi arrivare in finale di Champions League" (Getty Images)