Non solo Juve-Napoli: domani a Roma si gioca anche il derby di Coppa

Italia, che oggi i tecnici di entrambe le squadre hanno giocato, con un giorno d'anticipo, in conferenza stampa. Queste alcune delle dichiarazioni di mister Inzaghi.

COME LA LAZIO ARRIVA ALLA PARTITA - "Domenica abbiamo fatto una partita sotto tono, ci era capitato un paio di volte in 28 partite. Può capitare alla vigilia di un derby. Ne ho vissuti tanti, so che nella testa di un calciatore può capitare questo. Forse stavamo già pensando a domani. Domani in ogni caso dobbiamo cercare di fare la nostra partita sapendo che a differenza degli altri turni bisogna ragionare in 180 minuti. Non siamo qui per caso, abbiam fatto 6-7 mesi eccezionali, ci siamo guadagnati col sudore tutto questo".

MODULO - "Non ho ancora deciso se sarà difesa a 3, anche perché avremo tre assenti importanti. Però abbiamo Lukaku mi ha sempre dato garanzie, ma davanti a lui ha trovato Radu e Lulic che per noi sono indispensabili. Giocando con la difesa a 4 il più adattabile è Wallace, anche spostando Basta a sinistra".

LE CONDIZIONI DI MARCHETTI - "Sensazioni discrete, se offrirà le garanzie giuste giocherà".

Anche Spalletti oggi ha analizzato il match dell'Olimpico e rendicontato sulle condizioni dei suoi.

LE CONDIZIONI DI FLORENZI - "Sta iniziando il suo secondo percorso riabilitativo che però, purtroppo, sarà lungo. Ha sempre il sorriso stampato sul volto ed è il miglior auspicio per rivederlo il prima possibile".

LE CONDIZIONI DI EMERSON - "Si è allenato già ieri e sta bene. Se oggi non avrà problemi sarà a disposizione".

IL MOMENTO DELL'ATTACCO - "Nel nostro tridente Dzeko, Salah e Nainggolan si completano: uno è fisico e tecnico, l'altro veloce e leggero, l'altro sa fare tutto, gli puoi chiedere qualsiasi cosa e lui lo fa. Se hai 10 Nainggolan viene fuori una squadra fortissima, senza badare al ruolo. E' un reparto fortissimo e ci porterà fino in fondo".

IL DERBY - "Come sempre è una partita che stimola tantissimo e che non toglie nulla. Questo è il livello di confronto che volevamo raggiungere e ora ci siamo dentro fino al collo: qualcuno però lo dovremo cambiare in queste tre partite, affronteremo squadre di grande spessore".