Dopo il successo di Torino il Como si appresta a ospitare il Sassuolo nell'anticipo della tredicesima giornata del campionato di Serie A.
Il tecnico dei lariani Cesc Fabregas ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Como-Sassuolo, la conferenza stampa prepartita di Fabregas
"Tutti hanno diversi obiettivi. Qui proviamo a portare un progetto con stabilità, coraggio, tanta continuità e creare un'identità, una famiglia e un modello. Serve continuità per portare le idee in avanti, altrimenti senza processo e idee chiare il futuro non sarà bello. L'allenatore della Primavera, ad esempio, guardiamo quello che sta facendo e come lavora la squadra, non se abbiano vinto o perso".
Fabregas sugli esterni
"Sono contento per loro, ma sono loro a doverci credere. Il primo gol di Addai, erano pari con il difensore, ha messo la gamba prima davanti e ha fatto gol. Prima invece sarebbe rimasto più fuori, non lo avrebbe sentito. È una questione di tempo, devi lavorarci su e che capiscono che in questa maniera si fanno più gol. E si sta sempre più vicino alla vittoria. Noi vogliamo dominare le partite, mettere tanta gente in aria e con l'attenzione giusta, ma con la libertà mentale di fare male alla squadra avversaria. Non parlo di tattica o altre cose, ma devi volerlo più dell'avversario".
Fabregas su Nico Paz
"Non si deve dire niente. È un giocatore del Como, sarà con noi, poi dipende quello che decide l'altra squadra. Però non scarto che Nico possa essere qui anche l'anno prossimo. È ambizioso, può fare una strada importante nel calcio, ma perché non può farla qui al Como? Lui ha fatto crescere noi e viceversa. Si vede. Tu vedi se una persona è contenta dagli occhi e io penso che lui in questo momento si senta felice e bene qui".
Fabregas su Nico Paz
"Nemanja è giocatore, in tutto il senso della parola. Grandissimo uomo. Io ho fatto una delle mie migliori stagioni vicino a lui al Chelsea, perché è devastante. Fa tutto bene. Recupera palla e fa sempre la cosa facile o la decisione giusta. Era un regalo per me giocare con lui. Anche per come parla, e questo si sta perdendo tanto. Nel gestire la comunicazione e la parola col compagno di quello che succede intorno a te. Fisicamente è forte, conduzione di palla o cambio di gioco. Per me è un giocatore impressionante, uno dei migliori compagni avuti".
Fabregas su Fadera
"Fadera bene, lo vedo con le gambe di Serie A. Un grandissimo ragazzo, che vuole migliorare, sta facendo molto bene e ha portato anche dei rigori, oltre a gol e assist".