Ivan Juric, allenatore del Torino, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro la Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni.

Sulla Fiorentina

“E’ una squadra forte, a Roma hanno fatto bene nonostante l’inferiorità numerica. Hanno giocatori di talento, sarà tosta. Ma noi cercheremo di essere come contro l’Atalanta, propositivi e offensivi. Cerchiamo di fare punti”.

Su Pobega

“Arriva in prestito secco, senza nessun diritto per noi: avevamo bisogno di uno come lui, devi accettare i compromessi ma non è bello lavorare per un’altra società. E’ un centrocampista totale, ci può dare una mano. Può fare l’interno o giocare più in avanti”.

Sulla Fiorentina e Italiano

“Sono situazioni diverse: la Fiorentina ha fatto meglio rispetto al Toro negli ultimi due anni. Loro hanno preso la strada degli investimenti, noi cerchiamo di tagliare i costi a prescindere dalle due salvezze all’ultimo. E’ legittimo, abbiamo perso molti soldi, ma io e lo staff non eravamo a conoscenza di questa austerity. Sono rimasto sorpreso. La situazione è questa, non lo sapevamo ma è stimolante. E’ la più stimolante che ho mai avuto: pur avendo perso giocatori importanti e con giocatori che hanno fatto male ultimamente, oltre a prendere solo prestiti, è una sfida allucinante. Questa è la situazione, lo accetto ma non ne ero a conoscenza”.

Su Bremer

“Bremer non ci sarà: è un grosso problema, dovremo arrangiarci. Di fronte avremo Vlahovic, ma non posso confermarla. Abbiamo concesso pochissimo all’Atalanta, abbiamo preso un gran gol da Muriel e sul secondo non volevamo prenderlo”.

Su Ansaldi

“Mi è piaciuto Aina, mentre Ansaldi è un po’ indietro di condizione: giocherà Aina che ha fatto passi in avanti, spero che cresca ancora”.

Su Izzo

“Abbiamo un buon rapporto, non c’entra con le scelte tecniche. Vedo meglio Djidji, con l’Atalanta ha fatto bene. Armandino avrà il suo spazio e migliorerà, lo vedo bene e non ci sono polemiche”.

Su Belotti

“Non andrà via, mi ha dato parola che rimane e che è il capitano. Si è anche allenato con il dolore: rimane al 100%”.

Juric (Getty Images)
Juric (Getty Images)