In conferenza, Mihajlovic risponde a Donadoni che ha giudicato la rosa del Torino di alto livello: "La nostra rosa è di livello, sicuramente. Ma ci sono altre squadre più attrezzate. Noi siamo più forti del Bologna, con tutto il rispetto, ma poi a parlare è il campo. Ci manca ancora qualche tassello per competere per l'Europa League".
Mihajlovic spera che la sconfitta con il Milan sia servita da lezione: "E' un duro colpo da digerire, ma anche un'opportunità per capire dove si sbaglia. Io da calciatore imparavo in fretta. Però non abbiamo giocato male, dati alla mano siamo stati più offensivi del Milan. E se loro puntano all'Europa possiamo farlo anche noi".
Su Belotti: "La convocazione può dargli convinzione. E' il giocatore che tutti gli allenatori apprezzano: completo, da una mano alla squadra e segna. Ed ha anche margini di miglioramento".
Occhio al Bologna: "Sono una buona squadra. Hanno un giocatore fondamentale come Destro che ha sempre segnato, un buon centrocampo e una difesa solida. Ma se giochiamo come mi aspetto otterremo i tre punti".
In porta idee chiare per Mihajlovic: "Giocherà Padelli, a meno che non succeda niente. La società sa cosa mi aspetto dal mercato".
Dopo il rigore sbagliato domenica, Miha non farà fare un passo indietro a Belotti, anzi: "I nostri rigoristi sono Belotti e Ljajic. Sono dell'idea che quando qualcuno sbaglia un rigore deve ripresentarsi dal dischetto alla prima occasione. In generale, li tira chi è più sereno".
Gli viene domandato, infine, se ha più sentito Maksimovic: "No. Per me Maksimovic è morto".