C'mon baby! Lo aveva urlato forte alla sua prima firma in Serie A, nel debutto al Dall'Ara. E a pensare che qualcuno lo aveva bollato come esubero del Chelsea, dimenticando le stagioni da protagonista a Londra e a Dortmund. Pulisic non ha impiegato troppo a prendersi la Serie A e a conquistare il cuore dei fantallenatori.

I numeri della sua prima stagione al Milan sono da incorniciare, per coerenza ed importanza. Al termine di questo campionato, lo statunitense ha messo a referto 12 gol e 7 assist nelle 36 partite in cui è andato a voto. Il tutto, condito da un rendimento da primissimo della classe e da una costanza fisica che difficilmente aveva mostrato nelle sue recenti esperienze.

Milan-Pulisic, anche Leao sfila alle sue spalle

Tra i giocatori del Milan, l'ex Dortmund è secondo solamente a Giroud per rendimento e gol segnati in Serie A (15 reti e FM 7,71 per il francese). Serie A dove Pulisic è riuscito a chiudere una stagione migliore rispetto a quella di Leao, che sull'altra fascia non è riuscito a pareggiare l'exploit del compagno e a chiudere in doppia-doppia come suo solito. Per il portoghese, solamente 9 gol e 9 assist con una FM di 7,41.

E ancora, un altro dato a testimoniare la bontà della prima annata italiana di Pulisic: l'ex Chelsea chiude ufficialmente nella top 5 per rendimento globale dei centrocampisti (calcolando quelli con >50% delle presenze ndr). Meglio di lui sono riusciti a fare solamente Calhanoglu, Gudmundsson e Koopmeiners, artefici a loro volta di una stagione da top assoluti.