Il suo Torino, le sue strategie, un lavoro sinergico e la situazione legata ai rinnovi a cominciare da quello di Ivan Juric: il ds granata Davide Vagnati ne ha parlato alla Gazzetta dello Sport.
Torino e Vagnati, rivoluzione granata
"I numeri della crescita sono importanti. Sia se guardiamo le classifiche degli ultimi campionati, sia se riflettiamo sul potenziamento delle aree della società, elemento chiave per un club che vuole avere futuro e gode di buona salute come il nostro. L’aspetto più importante riguarda il parco giocatori. Quando sono arrivato, nel mezzo del campionato 2019-2020, avevamo una rosa che, pur avendo raggiunto una qualificazione europea, era alla fine di un ciclo e bisognava cambiare. In poche sessioni di mercato, nonostante il Covid, siamo riusciti a rivoluzionarla. I pochi rimasti, come Milinkovic e Buongiorno, sono diventati due giocatori importanti per il Toro. È stato un lavoro enorme, non semplice ma fondamentale: sono stati tanti cambiamenti sulla squadra e nel club".
Vagnati, scouting e vivaio
"È molto importante: il futuro è trovare più giocatori, e più giovani possibili, per portare patrimonio al club. Nel 2020 l’età media era verso i 30 anni, oggi siamo la seconda rosa più giovane della A. Questo è un patrimonio del club, è un valore oggettivo. Gianmario Specchia ed Emiliano Moretti coordinano un gruppo di lavoro che tiene tutto sotto controllo: dai ragazzi in prestito ai tanti calciatori osservati in giro per il mondo. La nostra fortuna è la simbiosi tra le aree del club. Quando si viaggia si valuta insieme: si fanno riunioni per capire il potenziale dei giocatori osservati, incrociando conoscenze e informazioni".
Torino, Vagnati sul piano rinnovi
"Per il rinnovo di Milinkovic Savic siamo in dirittura d’arrivo. Juric? Affrontare un argomento di questo tipo, in questo momento, è importante perché tutti dobbiamo programmare il nostro futuro. D’altra parte, noto tanto allarmismo eccessivo, perché il mister ha un altro anno di contratto. Siamo tranquilli: importante sarà finire bene questi due mesi, come dice sempre il mister, parallelamente sarà altrettanto importante programmare bene il futuro. Come ha detto il presidente Cairo, il futuro dovrà essere insieme a mister Juric. Altri rinnovi in cantiere? Credo molto sulla continuità dello zoccolo duro. Stiamo lavorando per prolungare alcuni contratti prossimi alla scadenza".