Serata di relativa tranquillità per la Juventus di Andrea Pirlo quella appena conclusa all'Allianz Stadium, i bianconeri hanno avuto la meglio della Spal nei quarti di finale di Coppa Italia guadagnandosi dunque la doppia semifinale contro l'Inter. 

Juventus-Spal, la cronaca

Imbottiti di seconde scelte nella formazione titolare, i padroni di casa sono passati in vantaggio già al 16' con Morata su rigore: progressione di Rabiot poi steso in area, per l'arbitro è simulazione, ma il VAR lo corregge. Rigore e penalty realizzato dall'attaccante spagnolo. Poco dopo la mezz'ora il raddoppio, a firmarlo è Frabotta con un tiro secco dal limite sfruttando il servizio perfetto di Kulusevski a margine di un'azione personale dell'ex Parma. Nella ripresa i ritmi calano vertiginosamente, complici sia il risultato che le tante sostituzioni da un lato e dall'altro, e al 79' arriva il tris di Kulusevski su assist di Chiesa a seguito di un erroraccio di Tomovic, ed in pieno recupero anche la marcatura dello stesso Chiesa con un'azione personale, episodio che di fatto fa partire i titoli di coda sul match.

Esultanza Frabotta (getty)
Esultanza Frabotta (getty)

Il tabellino di Juventus-Spal

Juventus-Spal 4-0 (2-0)

Marcatori: 16' (rig.) Morata, 33' Frabotta, 79' Kulusevski, 94' Chiesa

Juventus (4-4-2): Buffon; Demiral (83′ Da Graca), De Ligt, Dragusin, Frabotta (66′ Alex Sandro); Bernardeschi (46′ Di Pardo), Fagioli (87′ McKennie), Rabiot, Ramsey; Kulusevski, Morata (66′ Chiesa). All.: Pirlo.

Spal (3-4-2-1): Berisha; Okoli, Vicari (46′ Tomovic), Ranieri (46′ Sala); Dickmann, Esposito (65′ Valoti), Missiroli (86′ Viviani), Sernicola; Brignola, Seck; Floccari (65′ Moro). All.: Marino.