Stefano Pioli digerisce a metà il verdetto del campo. Il tecnico del Milan, ai microfoni di Sky Sport, analizza il pirotecnico 3-3 contro la Roma, nel posticipo della 5^ giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni.

Sulla partita

"Vado a casa soddisfatto della prestazione, non dobbiamo guardare la classifica. E' inutile nasconderlo, a fine partita i giocatori non erano soddisfatti, i rimpianti ci sono, ci abbiamo provato fino alla fine. L'occasione di Romagnoli lo testimonia. Tutta la prestazione è stata di livello, contro un'avversaria forte, Le palle inattive loro le hanno sfruttate meglio di noi. Questa è la strada giusta, questa prestazione ci dà ulteriore convinzioni. Rigori? Non voglio commentare".

Su Tatarusanu

"Gli errori fanno parte del calcio, Tatarusanu ha sbagliato i tempi di uscita. E' un portiere forte, al debutto, qualcosina può avere pagato. La prestazione della squadra è stata attenta, generosa e di spirito. Lavoriamo su ogni partita e in preparazione alla prossima".

Su Leao

"In settimana ho parlato in modo abbastanza chiaro a Rafa su quello che mi aspetto da lui, sono molto contento dalla sua prestazione. Deve insistere in questo modo, è un ragazzo molto giovane e forte. Saelemaekers sta crescendo tanto, anche Castillejo, Rebic ci manca da più di un mese, Hauge stava facendo bene. Abbiamo alzato il livello del reparto, alza la competitività".

Sul Coronavirus

"Siamo controllati tutti i giorni o quasi, purtroppo però non siamo esenti da una situazione che sta colpendo tutti. Stiamo facendo il massimo, siamo ligi alle regole, la società ci sta aiutando. In un momento così difficile per tutti è molto importante che si continui i giocare, per dare un po' di svago ai tifosi e agli sportivi. Mille tifosi sono pochi ma oggi si è sentita la differenza, è un passo indietro e non è facile".

Pioli (Getty)
Pioli (Getty)