I fantallenatori lo stanno aspettando a braccia aperte e già gli hanno perdonato le tre giornate di squalifica che ha rimediato a Frosinone. Riccardo Saponara tornerà titolare - giovedì sera - nel posticipo del turno infrasettimanale, contro la Sampdoria di Zenga. Il trequartista ha rilasciato alcune dichiarazioni, non manca il riferimento al mercato di gennaio: "Fa piacere essere seguito da squadre blasonate, ma ho un compito da svolgere con l’Empoli. Da questo dipende tutto il resto. A gennaio non credo che si parli di niente, io vorrei terminare l’anno con questa squadra per portare a casa l’obiettivo. Sento la fiducia dell’allenatore, voglio cercare di ripagarlo sul campo".

 

LA SQUALIFICA - "La rabbia è svanita, ho pagato per un errore che ho commesso. Imparerò la lezione, non devo fare altre sciocchezze di questo tipo. Episodio da condannare per l’immagine che ho dato e per il danno alla squadra. Credo che le tre giornate siano state severe, ma forse si è voluto dare un segnale per chi potrà sbagliare in futuro. Va bene così, è stato un episodio che non avverrà più. Istintivamente avrei voluto un ricorso perché speravo nella riduzione della squalifica, ma quando mi hanno spiegato i motivi ho accettato".

 

L'ESPLOSIONE DI KRUNIC - "Da quando è arrivato ha mostrato da subito le sue doti, ora che si sta integrando nello spogliatoio e nel gruppo sta venendo fuori e sta dimostrando che può dare una mano. Per come giochiamo ora è dura che giochiamo insieme, ma deciderà il mister".

 

IL LITIGIO CON MARIO RUI - "L’episodio con Mario Rui è stata una scaramuccia che fa parte del gioco del calcio, siamo giocatori col sangue veloce. A nessuno dei due piace perdere. Non ci risparmiamo, ma è stato un episodio da nervosismo agonistico del momento. E’ finita subito, bellissimo rapporto tra noi".