Altra seduta di lavoro, ieri, per l'Inter, attesa dalla sfida di venerdi sera a San Siro alle 20.30 contro il Cagliari. Insieme al consueto scarico per chi ha giocato a Firenze, s'è svolta l'ormai consueta seduta di fisioterapia per Icardi (insieme a Keita, che entro 2 settimane dovrebbe tornare a disposizione): l'ennesimo segnale evidente, da parte del giocatore, che non sembra pronto a rientrare tra i ranghi. E potrebbe non farlo neanche da qui a breve. Anzi. Sono due le ipotesi al momento

STAGIONE FINITA? - La prima, la più drastica anche per i suoi fantallenatori, riguarda la possibilità, giorno dopo giorno più concreta, che la sua stagione potrebbe essersi conclusa anzitempo. Un po' per scelta, un po' per necessità. I problemi al ginocchio risalgono ormai a diversi mesi addietro, e sinora l'argentino li aveva messi da parte per il bene della squadra. Lo staff medico, però, ha recentemente certificato che le sue condizioni cliniche sono buone, per cui in teoria potrebbe regolarmente giocare e allenarsi. Da qui a una settimana, però, deciderà se operarsi o meno: se così fosse, salterebbe anche la Copa America. Dove, in ogni caso, il suo CT non sembra aspettarlo con ansia (viste anche le alternative che ha a disposizione): secondo ESPN, non a caso, Scaloni non lo ha inserito nella lista dei preconvocati per le prossime amichevoli contro Venezuela e Marocco di fine marzo. Niente Argentina, quindi, per lui, e quasi sicuramente anche niente Cagliari: quel che è dato sapere è che con tutta probabilità anche per questa settimana l'ex capitano si allenerà a parte. Anche in Sardegna, quindi, al centro dell'attacco di sarà Lautaro (che potrebbe anche calciare i rigori al posto suo), con il "ribelle" Politano e Perisic che nel frattempo viene bacchettato da Wanda. Altro segnale davvero poco distensivo.

LA SQUADRA CI PROVA - Almeno parte del gruppo, però, sarebbe ancora disponibile a riaccettare Maurito in squadra. I dettagli li svela il Corriere, dopo il gesto di Perisic che ha "allontanato" l'esultanza del compagno in partita che aveva sollevato le mani all'altezza delle orecchie: "Perisic, nemico giurato di Icardi, gli va vicino e gliele abbassa. Politano, come altri giocatori (Lautaro, Vecino, Borja Valero), è vicino a Icardi. Poi c’è la fazione contraria, con un peso importante nello spogliatoio: Perisic, Brozovic, Handanovic. La stessa Wanda Nara non ha negato, anzi. «Se ha qualche problema con gli slavi? E se anche fosse, tolgono la fascia a lui, che è quello che ci tiene di più? E i like su Instagram li ha messi lui?», ha sottolineato, riferendosi al messaggio inviato da Marcelo Brozovic sui social quando la società ha dato la fascia ad Handanovic. Una frattura netta. [...] Nei giorni scorsi Vecino ha provato a far ragionare il capitano. Gli ha telefonato, spiegandogli che il gruppo lo ritiene comunque importante, è pronto a riammetterlo, basta solo un chiarimento. Icardi non ne ha voluto sapere, ha deciso di non fare nessun passo". 

Insomma, i margini per ricomporre la situazione - in teoria - ancora ci sarebbero. Ma le prestazioni offerte sul campo dall'Inter senza il suo ex capitano, la ritrovata solidità dello spogliatoio, e la fermezza delle parti in gioco, che non sembrano voler fare né un passo indietro né un passo di lato, rendono più remota questa ipotesi. Resta invece assai probabile, se non addirittura certa, la sua cessione a fine stagione: Wanda Nara, che nel frattempo resta l'oggetto delle accuse della famiglia del marito, si ritroverà a discutere del suo rinnovo con Marotta, che però resta irremovibile sulla sua offerta da 6.5 milioni netti l'anno (più bonus), anche con clausola rescissoria leggermente abbassata rispetto a quella attuale. Suning sa bene che saranno soprattutto le finanze societarie andranno a perderci, con il prosieguo di questo caos calmo che non fa bene a nessuno, ma non ha intenzione di perdere di autorevolezza dinanzi alle sue scelte. 

Né Zhang né Marotta vorrebbero che Icardi si operasse, ma ormai sembrano pronti a trattare la sua cessione. Fermo restando che l'interesse di Florentino Perez è calato - si dice che non gradisca l'entourage del calciatore - , il Real Madrid resta una potenziale acquirente, ma solo a determinate condizioni. Icardi, però, preferirebbe restare in Italia, e no disdegnerebbe né la Juventus (che sul piatto può mettere diverse contropartite) né il Napoli. 

Con entrambe le società, peraltro, Wanda Nara ha già trattato alla luce del sole, qualche mese fa. E, rinnovo o non rinnovo, sembra già pronta a farlo nuovamente.