Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo DPCM che, salvo ulteriori modifiche, sarà in vigore fino al 26 novembre. Tra le misure prese la chiusura di bar e ristoranti alle 18 (anche nei festivi), la didattica a distanza per le scuole, la chiusura di cinema, teatri, palestre e piscine. Per quanto riguarda gli eventi sportivi restano consentiti quelli riconosciuti di interesse nazionale, sia professionistici che dilettantistici, all'interno di impianti a porte chiuse. Salta così, per quanto concerne la Serie A, la possibile presenza di 1000 spettatore negli stadi.

Serie A, la posizione di Di Maio sulla possibile chiusura

In mattinata il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un'intervista ad Avvenire aveva parlato del campionato di calcio in questi termini: "Il calcio è una grande industria, ma in questa fase sono altre le priorità. Chiudere il campionato? Ascolteremo con attenzione le valutazioni del Comitato tecnico scientifico". Nei giorni scorsi era stato il Ministro della Salute Roberto Speranza ad usare toni simili nei confronti del football italiano.