Fisicamente imponente, leader nell'animo, esperto a livello internazionale e duttile. Il profilo scelto da Marotta per completare la difesa bianconera, e sostituire, contemporaneamente, sia Bonucci che Dani Alves, è stato individuato, e la trattativa lampo portata a termine. Heidel, tecnico dello Schalke, ha dichiarato: "Howedes mi ha detto che vuole lasciare lo Shalke e andare alla Juve. Valuteremo il da farsi".
Entro pochi giorni, se non addirittura ore, Marotta - che ieri ha confermato - il tedesco dovrebbe sbarcare a Torino, sbaragliando definitivamente la concorrenza dell'Inter che ora chiuderà per Mangala o Mustafi. Höwedes sembrava aver deciso già da tempo di "mollare" lo Schalke 04, in cui milita ormai dal 2001, ovvero da quando era poco più che un bimbo. Classe '88, ha collezionato 335 presenze e 23 gol col club di Gelsenkirchen e 43 gettoni in Nazionale, in cui milita dal 2011. Dallo scorso anno, avvento di Domenico Tedesco sulla panchina dei Knappen, le cose però sono cambiate: l'addio è iniziato a diventare possibile, e il corteggiamento di una squadra importante e ambiziosa come la Juve non ha lasciato indifferente il ragazzo. Tutt'altro, visto che ormai restano da limare solo pochi dettagli, relativamente al suo contratto, che in Bundes aveva ancora sino al 2020. Centrale, prevalentemente di destra, nella difesa a 4, ha giocato molte gare anche da terzino destro ed, in caso di necessità, sa disimpegnarsi anche da terzino sinistro o mediano. Un jolly a tutti gli effetti, insomma, capace di sostituire sia Lichtsteiner che De Sciglio, ma anche, soprattutto, di giocare al fianco di Chiellini nel 4-2-3-1. Il suo ruolo ideale, in ogni caso, è quello di mezzo destro nella difesa a 3, al posto, insomma, di Barzagli (che a fine campionato avrà 37 anni, e che arrivò in bianconero proprio a 29 anni, l'età di Howedes). Il sostituto di Bonucci, per età e caratteristiche, è d'altra parte Caldara, che arriverà a giugno 2018, mentre per il momento la dirigenza ha pensato bene di trovare un erede al centrale toscani, con la B-B-C che quindi, in futuro, potrebbe diventare una R-C-H, con Rugani, Caldara e lo stesso Howedes a comporre un reparto compatto e completo. Ritorno al 3-5-2, quindi, in vista, di modo da dar spazio anche a Matuidi, in mezzo? Difficile da immaginare, visto che l'abbondanza di trequartisti e ali costringerebbe Allegri ad una panchina eccessivamente scomoda. Per adesso Howedes (in attesa dell'accordo anche con lo Schalke, 15 milioni circa) partirebbe al fianco di Chiellini nel 4-2-3-1 che così bene ha fatto all'esordio contro il Cagliari. In futuro, si vedrà: i tifosi bianconeri, in ogni caso, sembrano tranquilli. Benedikt è una garanzia, e vuole dimostrarlo anche in Serie A.