Roma in tournée in Giappone, e in conferenza stampa parla Nemanja Matic: il centrocampista serbo affronta i temi del suo futuro sia in campo sia un domani in panchina, e spiega l'evoluzione di Mourinho nelle ultime stagioni.

Matic, futuro da allenatore e il rapporto con Mourinho

"Al momento sono all'ultimo step prima di corso da allenatore pro. Questo è il mio piano per il futuro, ma al momento ho ancora qualche altro anno da calciatore. Il piano è quello di diventare un allenatore e spero che Dio mi aiuti. Ho avuto Mourinho un paio di stagioni come allenatore. Sì, come ogni altro cerca sempre di migliorarsi e lo devi fare perché la nuova generazione del calcio è differente rispetto a quella di 10-15 anni fa. Lo ha realizzato certamente e sta cercando di adattarsi, ma lo conosco molto bene, nella sua vera natura e ha molto qualità e un carattere speciale e qualche volta siamo noi che ci dobbiamo adattare a lui".

Matic sul possibile futuro in Giappone

"Mi piace sempre tenere la porta aperta. Sono in Giappolen per la prima volta e perché no, magari in futuro potrei venire a giocare. Adesso però sono felice alla Roma e sono concentrato sul mio club. Dall’inizio a oggi ho giocato sempre anche se non sempre dall’inizio tranne contro l'Helsinki. Per essere onesto quando ho firmato pensavo di giocare ma sono un giocatore e non importa se gioco un minuto o novanta, spero di stare bene e giocare in futuro".